Foggia, tentata estorsione ai danni di Canonico: chiesto il rinvio a giudizio per quattro persone

BARI – La Direzione distrettuale antimafia di Bari ha avanzato richiesta di processo per quattro foggiani accusati di aver compiuti atti intimidatori contro il presidente del Foggia Calcio, Nicola Canonico, con l’intento di costringerlo a lasciare la guida della società. Interessati dal provvedimento Marco Lombardi (49 anni), Massimiliano Russo (50), Fabio Delli Carri e Danilo Mustaccioli (entrambi 48), arrestati il 19 maggio scorso dalla Squadra mobile e tutt’ora detenuti in carcere. Le contestazioni a loro carico riguardano tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, possesso e utilizzo di armi ed esplosivi e diversi episodi di danneggiamento, per un totale di otto capi d’imputazione. L’udienza preliminare è in programma il 25 novembre.

Gli atti intimidatori attribuiti ai quattro risalgono al periodo compreso tra giugno 2023 e marzo 2024: spari contro l’auto del capitano Davide Di Pasquale, un ordigno collocato accanto alla vettura di Emanuele Canonico, figlio del presidente, e tre incendi o tentativi di incendio che hanno colpito dirigenti e tifosi. Secondo la Dda, dietro a tutti gli episodi vi sarebbe la regia dei quattro imputati.