Foggia, Enrico Lo Verso un Ulisse fragile e tormentato sul palcoscenico del Teatro Giordano

FOGGIA – Era molto attesa e la rappresentazione è stata all’altezza delle aspettative di un pubblico attento e partecipe. “Itaca per sempre”, rilettura teatrale del romanzo di Luigi Malerba -Ergo Sum produzioni, regia Alessandra Pizzi- ha confermato il talento e lo spessore di Enrico Lo Verso, un Ulisse sorprendentemente umano, fragile, smarrito al ritorno nel luogo natio che non riconosce più e nel quale nessuno lo riconosce, nemmeno gli affetti più cari. Chiara Di Maggio ha proposto una Penelope diversa dall’immaginario tramandato nei secoli, e il dialogo tra i due attori protagonisti ha rappresentato con molteplici sfumature tematiche universali nelle relazioni (il lasciarsi, il perdersi, il ritrovarsi, il peso del cambiamento nell’evoluzione dei rapporti). Mirko Lodedo al pianoforte ha sottolineato i passaggi più intensi della rappresentazione, che ha aperto la rassegna ‘Riprendiamoci la scena’, promossa dal Comune di Foggia, Libera – Presidio di Foggia ‘N. Ciuffreda e F. Marcone’, ANM – Associazione Nazionale Magistrati sezione di Foggia, Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Puglia Culture, e arrivata alla quinta edizione.