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Foggia, all’Auditorium Santa Chiara un dialogo tra arte, scienza e ambiente

Domani, 23 maggio, doppio appuntamento nell’ambito della rassegna “La città che vorrei” promossa dall’Università di Foggia.

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FOGGIA – Un viaggio tra arte contemporanea e divulgazione scientifica. Domani, venerdì 23 maggio, l’Auditorium Santa Chiara ospiterà un doppio evento promosso nell’ambito della manifestazione “La città che vorrei”, organizzata dall’Università di Foggia per celebrare il venticinquesimo anno dalla sua fondazione.

La serata – moderata  dalla giornalista Tommi Guerrieri – si aprirà alle 18.00 con l’inaugurazione della mostra “Paesaggi inimmaginabili” del Maestro Salvatore Lovaglio, presentata nel corso di una conferenza stampa tenutasi in mattinata.  L’esposizione si sviluppa in un percorso articolato attraverso tre sedi significative: il Palazzo Ateneo, l’Auditorium Santa Chiara e il Palazzetto dell’Arte. Una mostra diffusa che accompagna il visitatore in un viaggio tra visione e materia, in cui le opere del Maestro Lovaglio si confrontano con il tema del paesaggio come espressione di memoria, trasformazione e tensione verso l’inimmaginabile.

Dopo la proiezione di una video-intervista all’artista realizzata dall’Ateneo, interverranno con un saluto istituzionale Licia Centola, presidente della Fondazione Apulia Felix, Giuseppe Palladino, presidente della BCC di San Giovanni Rotondo, Alice Amatore, assessore alla Cultura del Comune di Foggia e Lorenzo Lo Muzio, rettore dell’Università di Foggia.

Seguirà un dialogo tra il Maestro Lovaglio e il prof. Danilo Leone, delegato del rettore alla Terza Missione, accompagnato da un videomessaggio del prof. Massimo Bignardi, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Siena e curatore della mostra.

A partire dalle ore 19.00, spazio alla divulgazione scientifica con la presentazione del libro “La natura lo fa meglio” (Aboca) di Giorgio Volpi, vincitore del Premio Green Book 2025 nell’ambito del Green Economy Festival di Parma. L’autore, con uno stile brillante e ricco di aneddoti, guiderà il pubblico in un racconto affascinante su come la natura abbia spesso anticipato l’inventiva umana. In dialogo con lui ci sarà la prof.ssa Mariarosaria Lombardi, ordinario di Scienze Merceologiche presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia.

Il secondo momento dell’evento, promosso proprio dal Dipartimento di Economia, si inserisce nella cornice più ampia della riflessione su ambiente, paesaggio e sostenibilità. I due appuntamenti si svolgeranno in continuità, offrendo al pubblico una visione integrata e multidisciplinare.La conclusione dell’iniziativa è prevista per le ore 20.00. 

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