Femminicidio Fatimi, l’assessore De Santis sollecita autopsia per dare sepoltura a vittima

Vi chiedo con la massima urgenza di fare tutto quanto in vostro potere per accelerare le procedure necessarie all’effettuazione dell’autopsia, affinché Hayat possa finalmente ricevere una degna sepoltura. Sono passati ormai venti giorni e la sua famiglia non ha ancora potuto riportarla in Marocco per darle l’ultimo saluto”. E’ il testo di una lettera che l’assessore alla sicurezza e alla legalità del Comune di Foggia, Giulio De Santis ha inviato per sollecitare la procura di Foggia e la direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Foggia ad eseguire l’esame autoptico sul corpo di Hayat Fatimi la donna di 46 anni uccisa a coltellate nella notte tra il 7 e l’8 agosto , a Foggia dal suo ex compagno. L’assessore De Santis nella sua missiva chiarisce che scrive non solo nella sua veste istituzionale “ma anche come uomo e come membro di una comunità profondamente segnata dalla tragica vicenda di Hayat Fatimi”. “Hayat – prosegue l’assessore – aveva chiesto aiuto allo Stato, ma nonostante ciò è stata ammazzata brutalmente, vittima di un femminicidio che lascia sgomenta l’intera comunità. Ora, il minimo che possiamo fare è garantire che la sua salma trovi pace e che la sua famiglia possa darle l’addio che merita. In questo stesso momento, l’intera comunità aspetta il giorno dei funerali per poter celebrare un lutto cittadino, un momento collettivo di riconoscimento del dolore e della dignità di una vita spezzata”.
