Elena Gentile lascia il PD e aderisce a Sinistra Italiana
FOGGIA – Dopo anni di militanza nel PCI – PDS – DS- PD, Elena Gentile – già sindaco di Cerignola, assessore regionale ed europarlamentare – cambia partito e aderisce a Sinistra Italiana.
“Con l’adesione a Sinistra italiana si compie un percorso politico nel segno dei diritti delle persone e della
giustizia sociale”, ha dichiarato Elena Gentile.
“Ringrazio Mino Di Lernia, segretario regionale del Partito, per aver portato a compimento una decisione
nell’aria da molto tempo. Mi porto dietro le storie delle persone, quelle vere, che in tutti questi anni mi
hanno insegnato tanto e di cui nella mia umile esperienza di assessore regionale prima ed europarlamentare
poi ho avuto l’onore di prendermi cura”.
“Nichi Vendola ha rappresentato e rappresenta tuttora un faro per tutti noi che crediamo in una politica
fatta di passione, idee e solidarietà. La sua capacità di ascolto e di guida ha ispirato la mia azione politica e
continuerà a farlo lungo il mio percorso in Sinistra Italiana”, conclude Elena Gentile.
“L’adesione di Elena Gentile alla famiglia politica di Sinistra italiana è una scelta bella, importante e molto
significativa. La sua esperienza, le sue competenza e il suo impegno per i diritti sociali e civili sono condivisi e
sostenuti da tutti noi. L’adesione formale al progetto di Sinistra italiana rappresenta un’opportunità preziosa
per consolidare la nostra presenza sul territorio e per proseguire con ancora maggiore determinazione le
battaglie per l’uguaglianza e per la giustizia sociale”. Lo sottolinea Mino Di Lernia, segretario regionale del
partito presieduto da Nichi Vendola.
“Ogni singola adesione a Sinistra Italiana – e sono sempre di più – porta la ricchezza di una storia: politica,
personale, di impegno”, dichiara Fedele Cannerozzi, della Segreteria Regionale di Sinistra Italiana e
referente per la provincia di Foggia.
“Ogni singola adesione contribuisce a irrobustire e rendere “incontrabile” e sperimentabile una proposta
politica che in modo crescente raccoglie il consenso delle cittadine e dei cittadini.
Ci sono adesioni, come quella di Elena, che con più evidenza di altre quel progetto politico contribuiscono a
costruirlo e a realizzarlo”.