La spesa che non pesa: ecco dove si risparmia in Capitanata

Fare la spesa: l’attività quotidiana che pesa di più sul nostro portafogli. Secondo gli ultimi dati Istat infatti, rimepire il carrello con i beni di prima necessità incide di 500 euro al mese sul bilancio familiare.

Non a caso, ogni giorno, la maggior parte delle famiglie italiane cerca di fare la spesa privilegiando i punti vendita con le offerte, orientandosi tra grandi marchi e prodotti discount fino a chi è invece costretto a stringere la cinghia acquistando lo stretto necessario. Insomma, ogni giorno, casalinghe e lavoratori cercano di destreggiarsi in un’attività banale che rischia di non far quadrare i conti del budget familiare. Tuttavia qualche accortezza per risparmiare fino a 1300 euro all’anno esiste: basta cambiare abitudini come svela l’ultima inchiesta di Altroconsumo.

RISPARMIARE SENZA RINUNCIARE ALLA SPESA? SI PUO’

Affezionati al supermarket sotto casa? Meglio cambiare, perchè potrebbe non rivelarsi quello più conveniente. Scegliere il punto vendita più economico può far rispamiare quasi fino a centiana di euro all’anno, per cui bando alla pigrizia quando si tratta di riempire il carrello. Altra accortezza da applicare invece è quella di acquistare con oculatezza, senza farsi tentare da offerte tipo “prendi 3 paghi 2” , dato che, come dimostrano i dati, la maggior parte della spesa in esubero finisce nella spazzatura, diventando uno spreco per il nostro portafogli e anche per l’ambiente. Ultimo ma non per importanza, occhio alla data di scadenza degli alimenti: soprattutto per quanto riguarda quelli freschi, una volta a casa, possiamo imbatterci in brutte sorprese, trovandoci costretti a cestinare quello che abbiamo appena acquistato.

SCEGLI LA CATENA IN BASE AL TUO CARRELLO

Ma non finisce qui: per risparmiare bisogna anche scegliere la catena più economica in base al proprio genere di spesa, in questo caso orientandosi tra quelle presenti sul nostro territorio.

Se infatti prediligiamo solo prodotti di marca – intesi come quelli più diffusi e pubblicizzati – bisogna ricordare che si tratta di prodotti con i prezzi variabili, spesso soggetti ad offerte diverse da un punto vendita all’altro. Ad ogni modo, per chi fa questo genere di acquisti, le catene più economiche si rivelano Famila e Conad. Chi invece riempie il carrello con prodotti a marchio commerciale – vale a dire gli acquisti marchiati e distribuiti direttamente dal produttore – può fare buoni affari ancora con la Conad e con l’Ipercoop.

Lo stesso dicasi per chi invece fa una spesa mista, vale a dire scegliendo prodotti di marca e prodotti commerciali. Infine, le statistiche hanno preso in considerazione anche chi fa la spesa con i prodotti discount: sul podio del risparmio – almeno per quanto riguarda la nostra provincia -ci sono Eurospin e Lidl.

DOVE CONVIENE

Per concludere, l’inchiesta – condotta su 69 capoluoghi di provincia e su ben 1063 punti vendita visitati a maggio 2019, confrontando ben 1.327.674 prezzi rilevati – ha stilato anche una lista di quelli che sarebbero i supermercati più convenienti in Capitanata, calcolando che il risparmio massimo a Foggia è di euro 405, scegliendo dove coviene.

CONAD, via Zannotti (San Severo);
IPERCOOP, viale degli Aviatori (Foggia);

DOK SUPERMERCATI, piazza Puglia (Foggia);

DOK SUPERMERCATI, via Monsignor Farina (Foggia);

CONAD, via dell’Immacolata (Foggia);

EUROSPAR, ss. 160 km 0, 520 (Lucera).

Fonte: Altroncosumo

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