Doppio Mazzeo: il Foggia sbanca Messina ed è solo in vetta.

Il Foggia sbanca anche il “San Filippo” di Messina ed è solitario in vetta alla classifica. Quinta vittoria consecutiva per i rossoneri di Stroppa. Grande protagonista della serata Fabio Mazzeo, autore di una doppietta. L’ex Benevento killer spietato colpisce al 6′ su assist di Angelo e al 67′ di rapina. In mezzo, la rete del temporaneo pareggio dei siciliani realizzata da Pozzebon.
Queste le formazioni iniziali: Messina (4-3-1-2): Berardi, Marseglia, Maccarone, Mileto, Ionut; Foresta, Bramati,Lazar; Pozzebon, Mancini, Milinkovic . Foggia (4-3-3): Guarna, Angelo, Coletti, Empereur, Rubin; Vacca, Agnelli, Riverola, Sarno, Chiricò, Mazzeo.
Pochi minuti e il Foggia è già in vantaggio. Mazzeo da vero rapinatore d’area realizza al 6′ da pochi passi finalizzando al meglio un cross basso di Angelo imbeccato da Sarno. Al 13′ Rubin ci prova dalla distanza senza fortuna. Al 24′ pareggio dei padroni di casa: Pozzebon supera Guarna con un diagonale su assist di Milinkovic. Non impeccabile nell’occasione la difesa rossonera. Possibilità per il Foggia al 28′: Riverola sciupa da ottima posizione trovando Ionut sulla sua strada a deviare in calcio d’angolo. Replica siciliana con una punizione insidiosa di Lazar. Al 40′ altra grande opportunità per gli uomini di Stroppa: Sarno calcia al volo su invito di Rubin ma Berardi ci mette una pezza; sul susseguente corner Mazzeo spreca di testa a porta sguarnita. Termina il primo tempo sul punteggio di 1-1.
Stroppa opera il primo cambio al 63′; fuori Chiricò per Padovan. Quattro minuti dopo nuovo vantaggio rossonero: cross dalla destra di Sarno, deviazione di Ionut e palla che carambola sui piedi di Mazzeo, abilissimo a gonfiare nuovamente la rete con freddezza e precisione. Scatenato il centravanti ex Benevento, infallibile sottoporta. Il Messina accusa il colpo, e il Foggia prova a chiuderla con Angelo, Berardi sventa la conclusione del brasiliano e devìa in calcio d’angolo. Al 75′ Gerbo subentra a Vacca. Cinque minuti dopo Sarno scheggia la traversa con un calcio di punizione alla sua maniera. Sembra tutto facile, ma al 93′ c’è il rischio della beffa clamorosa: Guarna è costretto agli straordinari e compie un miracolo sulla conclusione di Maccarone salvando il risultato.
Termina 2-1 per gli uomini di Stroppa che volano in testa alla classifica e da questa sera guardano tutti dall’alto verso il basso.