Disabile scomparso, nuovo appello del fratello

FOGGIA – Non ci sono ancor anovità sul caso di Marco Lauriola, di cui non si hanno notizie dal giovedì scorso. Marco è una persona fragile, non autonoma, con una grave disabilità causata da un’aneurisma cerebrale avuto in giovane età, che lo costringe quotidianamente a dover assumere molti farmaci e a svolgere regolare fisioterapia. Il suo allontanamento lascia perplessa la famiglia, che non crede che Marco si sia allontanato da solo, proprio a causa della sua disabilità e della difficoltà nella deambulazione. Il fratello Giuseppe, con il quale vive da quando i genitori sono morti, ha sporto denuncia alla Polizia di Stato. In un post su Facebook Giuseppe Lauriola ha manifestato la convinzione di un rapimento e scrive al fratello scomparso: ” Chi ti ha aiutato ad allontanarti non ti sta aiutando per niente. Hai bisogno di medicine e non so se le hai. Devi fare fisioterapia. Insomma hai da fare. Ti ripeto chi ti sta aiutando a scappare non ti sta aiutando ma anzi sta commettendo un reato del quale dovrà rispondere davanti alla magistratura.

La o le persone con le quali eventualmente stai farebbero bene a consegnarti alle forze dell’ordine e a al pronto soccorso degli ospedali riuniti di Foggia per farti tornare a casa e soprattutto limitare i danni di questa cosa che hai fatto. Potresti rispondere anche tu e questa cosa non mi fa piacere per niente. Lo so che il nostro rapporto non è stato dei migliori ma ho cercato di fare del mio meglio per te anche se tu ti sei messo di traverso sempre per partito preso.

Fatti consegnare alle forze dell’ordine o al pronto soccorso degli ospedali riuniti e cerca di limitare i danni di questo colpo di testa che hai fatto. Tuo fratello e i tuoi cugini ti aspettano. Non hai nulla da temere o farti perdonare ma torna a casa per il tuo bene e soprattutto per limitare i danni. Perché credimi di danni ne sono stati fatti. Ti voglio bene fratello mio sappilo”.