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Zapponeta, Giovanni Riontino: “Pronto a ripartire, ci vuole responsabilità”

Il commento del sindaco dimissionario del Comune di Zapponeta, Giovanni Riontino, ha affidato ad un comunicato stampa il commento al provvedimento del Prefetto di Foggia, che ha reputato non “efficaci” le dimissioni dei 4 consiglieri comunali dell’Ente zapponetano (2 dell’opposizione e 2 della maggioranza).

“A livello amministrativo, il dottor Scommegna si è rivelato un incapace. Il provvedimento della Prefettura lo conferma. Per quanto riguarda la nostra Amministrazione, abbiamo una seconda possibilità che non dobbiamo perdere. Per non ricadere in anni bui, sono pronto a revocare le mie dimissioni ma c’è bisogno di una volontà comune, di un senso di responsabilità collettivo per il bene della comunità”.

La Prefettura di Foggia ha dichiarato non efficaci le dimissioni perché “l’atto notarile attestante la volontà di dismettere il mandato elettivo” avrebbe dovuto “essere presentato da entrambi i soggetti delegati nelle forme di rito a presentare all’ente le dimissioni”. “Nel caso di specie – si legge nel provvedimento -, pertanto, non essendosi perfezionata la fattispecie di cui all’articolo 141, comma 1, lett.b), n.3 del TUOEL, non può essere adottato alcun provvedimento di scioglimento del consiglio comunale, e conseguentemente, non può essere disposta la surroga del consigliere Matteo Scommegna“.

In ogni modo, in seguito a quanto emerso in Consiglio, dopo 2 anni e mezzo circa di Amministrazione, e dunque a metà mandato, il sindaco Riontino ha presentato il 20 gennaio 2016 le sue dimissioni. Dimissioni che rimangono valide “acquisendo le stesse efficacia per lo scioglimento del consiglio comunale, in caso di mancata revoca, decorsi 20 giorni dall’acquisizione al protocollo dell’Ente”, come evidenziato ancora nel provvedimento odierno della Prefettura.

“Degli errori sono stati commessi – ammette Giovanni Riontino – ma ora abbiamo la possibilità di rimediare, di fare ancora meglio. Le divergenze hanno riguardato la gestione dell’ufficio tecnico. Per migliorarne il servizio ho richiesto la presenza di un altro tecnico. Il tutto per gestire al meglio la mole quotidiana di lavoro”.

L’amministrazione Riontino: un bilancio

“L’ingresso nel capitale sociale dell’Ase SpA di Manfredonia rappresenta un provvedimento importante per la comunità di Zapponeta – prosegue il comunicato stampa del sindaco dimissionario Riontino -. Sono fiero di aver portato avanti questa proposta, la cui approvazione consentirebbe la partenza della differenziata e dunque nuove possibilità di occupazione. Un provvedimento importante anche perché, rispetto al piano programmatico presentato dal CONAI, con l’ASE potremo avere una riduzione di spesa di circa 80mila euro relativamente alla stessa voce di bilancio”.

Occupazione: “Se non ci fossero state queste dimissioni, avremmo redatto presto una delibera di Giunta per il subentro di 3 nuove figure, in sostituzione di 3 pensionamenti nell’Ente. A queste 3 si sarebbero dovute aggiungere altre 2, una per l’ufficio Ragioneria ed un amministrativista, per consentire una migliore gestione dei nostri uffici”.

Futuro: “Faccio appello al senso di unione e di responsabilità che ha rappresentato la base della mia Amministrazione fino a qualche mese fa. Certo, ci sono stati degli errori. Anche da parte del sottoscritto. E per questo faccio pubblicamente un mea culpa. A volte, forse, ho dato maggiore peso e importanza ad una corrente, ad una parte politica rispetto ad un’altra. Qualora si riuscirà a ritrovare una sintesi e una rinnovata stabilità, sono pronto a tutto pur di poter ritornare ad operare, a lavorare tutti insieme per il bene della nostra comunità”, ha voluto far sapere il sindaco dimissionario, Giovanni Riontino.

 

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