Comuni D'Italia

Deliceto, due giornate per conoscere misteri e bellezza del Castello

Dichiarato Monumento Nazionale nel 1902, è uno dei castelli meglio conservati d’Europa

DELICETO – Il Castello è l’immagine, l’identità stessa di Deliceto. Per i delicetani e per chiunque arrivi in paese, il profilo del borgo, il suo “volto”, hanno linee e contorni di questo gigante architettonico che, a buona ragione, si può definire “senza tempo”. Il Castello infatti è storia, presente e futuro di Deliceto. Dichiarato “Monumento Nazionale” nel 1902, è uno dei castelli meglio conservati d’Europa. Salire sulle mura, percorrerne il perimetro, esplorarne gli ambienti sotterranei, le sontuose sale, le scuderie e le prigioni, è un’emozione piena di stupore e meraviglia. La vista dall’alto abbraccia un orizzonte sconfinato fatto di natura, colline, boschi e, da un lato, domina completamente lo sviluppo del borgo. Ecco perché il Castello è stato, è e sarà sempre di più al centro dei progetti di sviluppo di Deliceto, con iniziative legate a doppio filo con la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale del paese. Oggi, sabato 7 settembre, e domenica 8 settembre, con “Castrum Yliceti” cittadini e visitatori avranno l’occasione di conoscere e di vivere il nostro meraviglioso Castello conoscendone storia e segreti, fascino e mistero. Al Castello di Deliceto, nelle due giornate del 7 e dell’8 settembre, si accederà con ticket acquistabile sul posto, nell’Info Point di Corso Margherita, oppure sulla piattaforma Eventibrite.

Nella costruzione fortificata che domina lo skyline di Deliceto, per due giorni torneranno cavalieri, soldati, botteghe e attività medievali, danzatrici, musici e falconieri. All’interno della fortezza si potrà assistere a spettacoli teatrali, giochi medievali, con la ricostruzione degli accampamenti popolati di figuranti in costumi d’epoca. Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici.

Beat Rigeneration

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio