Da oggetto misterioso a protagonista: l’ascesa di Alessandro Celli

Da oggetto misterioso del mercato rossonero a protagonista inatteso: la rapida ascesa di Alessandro Celli, terzino sinistro del Foggia lanciato da Stroppa nella trasferta di Vercelli al posto dell’infortunato Rubin e da quel momento, superata l’emozione iniziale, tra i migliori anche contro Cremonese e Ascoli. Prima di allora, da titolare aveva giocato soltanto per settanta minuti nella partita amichevole precampionato svoltasi a Bisceglie. E’ lui sicuramente l’uomo più in forma del momento in casa rossonera. Accolto dalla piazza con diffidenza, il 23enne terzino romano sta piano piano scalando le gerarchie e si sta rivelando come uno degli esterni più interessanti della serie cadetta. In sei anni dall’Eccellenza alla Serie B. In mezzo, la promozione in Serie D con la Lupa Frascati e quella in Lega Pro con la Lupa Castelli, prima della firma con il Foggia la scorsa estate. Scommessa vinta da Di Bari e Colucci, che già lo avevano cercato a Gennaio, Celli adesso vuole confermarsi e dare seguito alle ottime prestazioni delle ultime settimane. Staremo a vedere se saprà mantenere il posto da titolare sull’out sinistro anche con il rientro di Rubin, in ogni caso il Foggia può contare su una pedina di sicura affidabilità per il prosieguo del campionato.