Attualità

Covid-19, il trattamento farmacologico sperimentato dai medici del Riuniti su una prestigiosa rivista scientifica

Foggia – Nella lotta al Coronavirus l’impegno profuso dai medici della Struttura di Malattie Infettive universitaria del Policlinico Riuniti di Foggia nell’assistenza ai pazienti e nella ricerca, sul fronte dei trattamenti farmacologici contro il Coronavirus, è stato davvero significativo.

A conferma della grande operosità e dedizione dei medici del Policlinico Riuniti di Foggia è la recente pubblicazione sul Journal Medical Virology di un lavoro sul potenziale utilizzo del Baricitinib, un farmaco usato normalmente per il trattamento dell’artrite reumatoide, nel trattamento del Covid-19.

Autori del lavoro, frutto di una collaborazione multidisciplinare, la Prof.ssa Teresa Antonia Santantonio e il Prof. Sergio Lo Caputo della Struttura di Malattie Infettive universitaria del Policlinico Riuniti di Foggia, il Prof. Gaetano Corso, Prof. di Biochimica Clinica e Direttore dei Laboratori di Analisi del Policlinico Riuniti di Foggia e il Prof. Mario Clerici, Immunologo dell’Università di Milano (Baricitinib: A chance to treat COVID‐19? – J Med Virol. 2020; 1–2).

Il caso descritto nel lavoro riguarda un’anziana paziente di 87 anni, adesso guarita e dimessa, che assumeva da tempo il Baricitinib per una forma di artrite reumatoide.

Gli autori hanno evidenziato una serie di aspetti immunologici e virologici correlati alla assunzione del farmaco che potrebbero spiegare il decorso favorevole della malattia osservato nella anziana paziente.

La guarigione dal Coronavirus è una gioia a qualsiasi età, ma è ancora più grande quando questa avviene in persone più fragili”- ha dichiarato il Prof. Sergio Lo Caputo della Struttura di Malattie Infettive universitaria.

Sono le storie dei tanti sforzi per aiutare tutti i pazienti e in particolare i più fragili e gli anziani compiuti dal personale sanitario, a cui va il mio particolare ringraziamento, non solo con le terapie farmacologiche ma anche con l’assistenza psicologica per attenuare la sensazione di profonda solitudine che il rigido isolamento del ricovero comporta.

Questa emergenza è stata un’esperienza unica, non solo dal punto di vista strettamente sanitario, ma anche dal punto di vista umano.

Penso di poter certamente dire che il peggio sia passato, ma ricordo a tutti di continuare a rispettare alcune regole di base e di fare attenzione” – ha concluso il Direttore Generale del Policlinico Riuniti di Foggia Dott. Vitangelo Dattoli.

Redazione

Foggiareporter.it è il quotidiano online della Provincia di Foggia. Cronaca, eventi, politica e sport dalla Capitanata. Leggi tutti i nostri articoli.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio