Coronavirus, cos’è la variante inglese? Caso sospetto anche in Puglia

In questi ultimi giorni stiamo sentendo parlare della variante inglese del Covid, ma di cosa si tratta? Questa variante del Coronavirus nelle ultime ore, a pochi giorni dal Natale, sta creando ulteriore paura tra gli italiani e non solo.
Precisamente si chiama VUI-202012/01 e secondo i primi dati avrebbe una trasmissibilità maggiore del 70%. E’ importante precisare che la mutazione di un virus in sé non è un fatto anomalo che deve destare preoccupazioni, i virus, infatti, mutano di continuo e la maggior parte delle nuove varianti si estinguono nel tempo.
Queste varianti spesso si diffondono senza alterare il comportamento del virus e solamente in rari casi potrebbero innescare pericolosi cambiamenti.
Come riportato da Il Fatto Quotidano, la variante inglese è stata sequenziata per la prima volta nel Regno Unito alla fine di settembre e ha 17 mutazioni che possono influenzare la forma del virus, inclusa la proteina spike, ovvero la chiave con cui il virus entra nelle cellule.
Intanto tutta l’Europa, inclusa l’Italia, ha deciso di sospendere i voli con la Gran Bretagna. Aeroporti di Puglia comunica che ieri, 20 dicembre 2020, non sono arrivati voli diretti da Gran Bretagna e Irlanda del Nord negli scali pugliesi. Mediamente erano due i collegamenti settimanali con la Gran Bretagna.
“I tamponi effettuati nei cittadini rientrati da UK – dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco – saranno inviati all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata per il sequenziamento al fine della identificazione della nuova variante. Al momento nessuno dei ceppi isolati negli scorsi mesi in Puglia presenta la variante inglese”.
“Ho firmato una nuova ordinanza che blocca i voli in partenza dalla Gran Bretagna e vieta l’ingresso in Italia di chi negli ultimi 14 giorni vi è transitato. Chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, è tenuto a sottoporsi a tampone antigenico o molecolare contattando i dipartimenti di prevenzione – ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza -.
La variante del Covid, da poco scoperta a Londra, è preoccupante e dovrà essere approfondita dai nostri scienziati. Nel frattempo scegliamo la strada della massima prudenza”.
Purtroppo, però, casi di variante inglese del Covid sarebbero già “entrati” in Italia. Come riportato dall’Ansa, è una donna italiana il paziente su cui è stato riscontrato per la prima volta anche nel nostro Paese il genoma del virus Sars-Cov-2 con la variante inglese.
La donna, che si trova in una zona di Roma, è in isolamento con il suo convivente rientrato giorni fa dal Regno Unito, ha una forte carica virale. La paziente ha fatto il tampone nei giorni scorsi, probabilmente in un drive through.
“Il Regno Unito ha lanciato l’allarme su una nuova forma di Covid che sarebbe il risultato di una mutazione del virus – dichiara Luigi Di Maio -.
Come Governo abbiamo il dovere di proteggere gli italiani, per questa ragione, dopo aver avvisato il Governo inglese, con il Ministero della Salute stiamo per firmare il provvedimento per sospendere i voli con la Gran Bretagna. La nostra priorità è tutelare l’Italia e i nostri connazionali”.
Ci sarebbe un caso sospetto anche in Puglia. Riguarderebbe una ragazza 25enne rientrata giovedì scorso a Bari da Londra. La giovane tornata in Italia con la febbre, è stata sottoposta a tampone nella città di Bari ed è risultata positiva al Coronavirus.
Il passaggio al termoscanner ha evidenziato che la 25enne aveva la febbre e agli operatori dell’Usmaf (Ufficio sanitario marittimo e aereo di frontiera) la giovane ha detto di avere avuto sintomi para-influenzali già in Inghilterra dove si era sottoposta a un tampone del quale non aveva avuto l’esito prima di partire.
La ragazza ora si trova in isolamento. Il tampone verrà esaminato nelle prossime ore dall’Istituto Zooprofilattico di Foggia per verificare se si tratta della variante inglese del virus. Gli altri passeggeri del volo saranno convocati nelle prossime ore per essere sottoposti al tampone.
Fonte: Ansa