Coronavirus, precauzioni e contagio: tutto quello che c’è da sapere

Cresce il numero delle vittime accertate in Italia: sei le persone morte nel nostro Paese per il Coronavirus. Al momento si contano 229 persone contagiate.
Il nuovo Coronavirus battezzato dai medici con il nome Covid-19, nato in Cina, ormai ha fatto il giro del mondo ed è arrivato anche in Italia. La psicosi da nuovo Coronavirus nelle ultime ore, dopo le notizie degli ultimi decessi, è sbarcata anche al Sud Italia, nelle regioni ben lontane dagli epicentri, con ripercussioni disastrose sui prezzi dei gel disinfettanti per le mani come l’Amuchina e le mascherine.
Il modo migliore per evitare il panico e reagire in modo corretto, senza perdere la lucidità in quella che possiamo definire una vera emergenza sanitaria, è conoscere le poche ma importanti misure da adottare per ridurre il rischio di contagio.
Come si trasmette il Coronavirus
Come per qualsiasi altra forma virale, la trasmissione del nuovo Coronavirus avviene da persona a persona attraverso le “goccioline” che si emettono starnutendo, tossendo, parlando e respirando. Il virus, quindi, si trasmette per via aerea. Tuttavia, anche i contatti diretti (come la stretta di mano o il toccare superfici infette, portandosi poi la mano sul viso) possono rappresentare una forma di contagio.
Come proteggersi
Lavarsi spesso le mani con acqua calda e sapone è molto importante: in caso di necessità, in mancanza di acqua e sapone, si può ricorrere a soluzioni gel a base alcolica con almeno il 60% di volume di alcool.
Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani che potrebbero aver toccato oggetti contaminati. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute: occorre mantenere almeno un metro di distanza dalle altre persone, in particolare quando tossiscono, starnutiscono o hanno la febbre.
E’ opportuno pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool. Ricordiamo che i disinfettanti chimici che possono uccidere il nuovo Coronavirus sulle superfici includono i disinfettanti a base di candeggina, cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio.
La mascherina è obbligatoria?
Al momento l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di utilizzare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assiste a persone con sospetta infezione da nuovo Coronavirus e presenta, quindi, sintomi quali tosse o starnuti.
La mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene quali il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte.
Cosa fare in caso di un sospetto contagio?
Contattate il numero verde 1500 se avete sintomi come febbre e tosse. Ricordiamo che il periodo di incubazione del Coronavirus è compreso tra 1 e 14 giorni.
Se siete tornati dalla Cina da meno di 14 giorni o siete stati a contatto con persone tornate dalla Cina da meno di 14 gorni e riscontrate sitnomi come febbre, tosse, difficoltà respiratorie, dolori muscolari e stanchezza contattate il numero verde 1500 del Ministero della Salute per avere informazioni su cosa fare.
Prodotti made in China e animali da compagnia
Le persone che ricevono pacchi dalla Cina non sono a rischio di contrarre il Coronavirus. Il virus, infatti, non è in grado di sopravvivere a lungo sulle superfici. Per quanto riguarda gli animali, al momento non ci sono prove che animali da compagnia possano essere infettati dal virus.