Gli ex consiglieri comunali Pasquale Cataneo, Giuseppe Pertosa e Nicola Russo in una nota hanno segnalato le contraddizioni procedurali e amministrative compiute sull’Orbitale e sul tratto di viale L. Pinto, inopinatamente intercluso al pubblico senza l’effettuazione dei lavori per la viabilità di raccordo tra Via L. Perosi, il tratto di Orbitale dalla Rotatoria n.3 con il prolungamento di viale Pinto e via Napoli. I tre ex consiglieri ricordano come il Consiglio comunale di Foggia, approvando il protocollo d’intesa tra Sindaco e D. G. Policlinico, stabiliva che il tratto di viale Pinto intercluso tra le strutture ospedaliere sarebbe stato sottratto all’uso pubblico solo dopo la realizzazione della viabilità di collegamento tra via Napoli, il raccordo tra la Rotatoria n. 3 Orbitale, il prolungamento di viale Pinto e via L. Perosi. I tre già amministratori foggiani tornano a denunciare il mancato rispetto di delibere dell’Assise consiliare che comporta aspetti negativi per i cittadini, per il servizio di soccorso
pubblico, per i residenti e i proprietari dei fondi della zona e per i fruitori del Policlinico. ”
A distanza di oltre 10 mesi dall’ennesima denuncia pubblica dei tre amministratori foggiani tornano a sottolineare non solo la questione relativa all’Orbitale ma anche la visione sistemica in tema di sicurezza e mobilità dei cittadini.
“E’ essenziale contemperare il pubblico interesse di tutti i fruitori interessati completando l’opera e realizzando le
previsioni della delibera C.C. n.169/2018. Bisogna evitare che Foggia sia al centro di una ennesima “caso di
cronaca” perchè una strada a doppia corsia e carreggiata, con spartitraffico centrale e pista ciclabile finisca nel
terreno agricolo – sottolineano all’unisono i tre politici foggiani – pur avendo speso molti soldi pubblici e
peggiorato, di fatto, solo la vita quotidiana, ad esempio, ai fruitori del Policlinico e ai residenti/proprietari dei
fondi che, oltre a non fruire di quasi tutti i servizi essenziali, subiscono la crescente insicurezza stradale, pedonale
e veicolare, nonché l’insalubrità e i danni ambientali per i rifiuti abbandonati e “affiorati” nel frattempo a chi
percorre una “strada” di cantiere (senza marciapiedi, illuminazione, fogna bianca, segnaletica orizzontale, ecc.).
Sollecitiamo ancora una volta la Commissione straordinaria a fornire, a mezzo stampa, risposte a quanto da noi
già segnalato a proposito della inattuata Delibera C.C. n 169/2018 che di seguito riproponiamo: viabilità di
collegamento tra via Napoli, il raccordo tra la Rotatoria n. 3 Orbitale, il prolungamento di viale Pinto e via L. Perosi quando si farà? E’ stata inserita nel Piano triennale delle opere pubbliche? Se no, perché? Perché il tratto di viale Pinto è ancora chiuso visto che non è stata realizzata la viabilità di collegamento prevista dalla delibera? E che fine hanno fatto gli oltre 200 stalli sottratti dal 2019, al Comune/Ataf spa? Sono state perse risorse economiche, in questi anni, da APCOA/ATAF? Chi doveva tutelare l’interesse dell’ATAF e del Comune lo ha fatto? Sollecitiamo una risposta in merito”
Chiusura Viale Pinto: OORR non rispetta accordo con Comune
E' la denuncia degli ex consiglieri comunali Pasquale Cataneo, Giuseppe Pertosa e Nicola Russo
