Cronaca

Cerignola: parroco aggredito da straniero ubriaco

Don Ignazio Pedone era in chiesa quando è stato colpito dall’uomo in stato di ebbrezza e attribuisce la responsabilità agli stagionali che arrivano per il lavoro in campagna.

CERIGNOLA – Un sacerdote è stato aggredito all’interno della sua parrocchia da uno straniero, molto probabilmente ubriaco. E’ accaduto a Cerignola, nella Chiesa del Buon Consiglio, e la vittima dell’aggressione è don Ignazio Pedone che ha denunciato l’episodio sui social. «Concludere la giornata – scrive il sacerdote – con un aggressione da parte di uno straniero strafatto, pieno di alcol peggio di una spugna satura, all’interno dei locali della parrocchia, non è proprio il massimo. Purtroppo la pattuglia della polizia, che ringrazio per l’intervento, è arrivata in ritardo. Dalle foto potete vedere quello che hanno lasciato all’interno del cortile adiacente a Via Melfi. Ci è mancato poco per finire in ospedale. Ma io mi chiedo, possiamo assistere a questo scempio? Ogni anno sappiamo che arrivano gli stagionali ma la situazione è recidiva, ogni anno la stessa storia. Chiediamoci perché? Cosa non funziona?».  Il post del religioso è accompagnato da una serie di fotografie in cui viene mostrata la situazione in cui versa uno dei cortili della parrocchia a causa dei numerosi migranti che si trovano nella zona.

La vicesindaca di Cerignola Maria Dibisceglia, a nome dell’amministrazione comunale di Cerignola ha espresso solidarietà «a don Ignazio Pedone, e alla comunità dei parrocchiani della Chiesa del Buon Consiglio. «Condanniamo fermamente  l’aggressione subita da don Ignazio nei locali della parrocchia, luogo che da sempre è rifugio per i più deboli e, tra questi, per tanti migranti che lavorano nei nostri campi».