Portati a casa tre trapianti di cellule staminali
Casa Sollievo della Sofferenza raggiunge un nuovo traguardo: trapianti di cellule staminali per combattere la sclerosi multipla
Portato a termine il trapianto di cellule staminali su tre pazienti affetti da sclerosi multipla secondaria progressiva.
L’intervento è avvenuto a Terni, grazie al neurochirurgo Sandro Carletti, responsabile del Dipartimento di Neuroscienze dell’Ospedale Santa Maria di Terni, ma ha visto la collaborazione dell’Associazione Revert Onlus e l’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo,la Fondazione cellule staminali di Terni, l’Azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni, lo Swiss Institute for Regenerative Medicine e l’Ospedale cantonale di Lugano .
L’annuncio è stato dato nel giorni scorsi in Vaticano, in occasione dell’Assemblea della Pontificia Accademia per la Vita da Monsignor Vincenzo Paglia e dal professor Angelo Vescovi, direttore scientifico di Revert Onlus e di Casa Sollievo della Sofferenza, che ha ideato e coordinato lo studio clinico.
I trapianti sono stati eseguiti tramite l’iniezione di 5 milioni di cellule staminali nel ventricolo laterale cerebrale, cavità del sistema nervoso centrale contenenti il liquido cefalorachidiano, per favorirne la diffusione in tutto il sistema nervoso.
Una volta arrivati i nuovi permessi, si procederà ad eseguire il trapianto su un nuovo gruppo di pazienti, che dovrebbe salire di numero: si dovrebbe arrivare a quindici pazienti tra i 18 e i 60 anni, dividendoli in quattro gruppi.