Cannabis Terapeutica, Andrea Trisciuoglio scrive alla Presidente Meloni
Andrea Trisciuoglio, attivista e consigliere dell’associazione Luca Coscioni e fondatore di Lapiantiamo, l’associazione che si batte per l’uso terapeutico della cannabis ad uso medico, da anni malato di sclerosi multipla, torna a lanciare un appello alle istituzioni affinché si legalizzi la coltivazione e trasformazione della cannabis terapeutica. In questi giorni, come spesso accade, Andrea è costretto fare i conti con la carenza di farmaci cannabinoidi indispensabili per curarsi. A fronte delle difficoltà di reperimento del principio attivo necessario (il THC) che si registrano in Italia l’unica soluzione è la coltivazione e la trasformazione in loco della cannabis terapeutica. Andrea scrive alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e le chiede di trovare una soluzione.
Gent.ma Onorevole Meloni, mi chiamo Andrea Trisciuoglio e da circa un ventennio sono malato di sclerosi multipla e curo i sintomi che essa mi provoca con la cannabis che l’ospedale mensilmente mi fornisce. Ma oggi di cannabis non c’è traccia e noi pazienti non possiamo continuare a curarci. Sono fermamente convinto che l’auto produzione rappresenti l’unica soluzione, oppure voi onorevoli dovreste riuscire a trovarne un’altra. Un esempio che faccio sempre è come lasciare un malato di diabete senza insulina perché illegale. Certo di una sua cortese risposta colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Andrea Trisciuoglio