Buccinasco, un foggiano per “la notte dell’innominato”
In occasione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, lunedì 22 maggio a Buccinasco, in provincia di Milano, uno spettacolo di letture e musica
Le pagine più significative dei Promessi Sposi dedicate alla figura dell’Innominato con particolare riferimento al momento del suo incontro con Lucia e con il cardinale Federigo Borromeo. In occasione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, lunedì 22 maggio alla Cascina Robbiolo di Buccinasco, in provincia di Milano, , andrà in scena lo spettacolo “La notte dell’Innominato”, con letture teatrali e musica per riscoprire l’attualità del celebre romanzo e del tema che descrive nelle pagine dedicate all’Innominato e cioè che la possibilità di cambiamento positivo è un’ipotesi che tutti possono verificare e realizzare. Una storia intensa sul perenne bisogno dell’uomo di essere perdonato per abbracciare una nuova vita e un nuovo inizio. Lo spettacolo, proposto dall’artista foggiano Gianni Fusco, residente a Buccinasco da quasi trent’anni, è patrocinato dal Comune.
“Abbiamo accolto con molto favore la proposta di Gianni Fusco – dichiara Martina Villa, assessora alla Cultura – che ci permetterà di rivivere, proprio a 150 anni dalla morte del Manzoni, le pagine intense di uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana, dedicate alla conversione dell’Innominato. Una grande occasione culturale per la nostra comunità che annunciamo con piacere oggi, cinque maggio, come il titolo della famosa ode scritta da Manzoni in occasione della morte di Napoleone”.