ASL Foggia: teatro, fotografia, pittura e yoga per pazienti oncologici
Riaperti i termini dell’avviso pubblico per individuare organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale

Attività di teatro, fotografia, pittura, yoga ed estetica per pazienti oncologici. ASL Foggia ha riaperto i termini dell’avviso pubblico per l’individuazione di organizzazioni di volontariato (ODV) e associazioni di promozione sociale (APS) a cui affidare la realizzazione di una serie di iniziative di natura sociale, rivolte a bambini e adulti che si sottopongono alle cure oncologiche e ai loro familiari.
La riapertura dei termini si è resa necessaria a seguito dell’assenza di candidature nella prima scadenza. Una scelta motivata dalla consapevolezza dell’importanza del progetto, che rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione di un modello innovativo di integrazione socio-sanitaria, capace di rispondere ai bisogni psicologici, emotivi e relazionali dei pazienti e dei caregiver.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla selezione, gli enti del terzo settore dovranno trasmettere la domanda di partecipazione entro 15 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (BURP). L’avviso è consultabile sul sito internet di ASL Foggia, albo pretorio – sezione concorsi e avvisi.
Per espressa indicazione regionale, le attività progettuali dovranno essere avviate entro il 27 ottobre prossimo e si svolgeranno in vari punti del territorio di ASL Foggia, con un focus operativo presso l’Unità Operativa di Oncologia del Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli-Mascia” di San Severo.
La durata del progetto, nella sua totalità, non dovrà essere inferiore a 12 mesi.
IL PROGETTO
Il progetto si propone come modello innovativo di integrazione socio-sanitaria, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei pazienti e dei loro caregiver attraverso lo svolgimento di una serie di attività creative e culturali per il benessere psico-fisico, in modo da promuovere l’empowerment e l’autorealizzazione del singolo, fornendo strumenti di supporto che migliorano la percezione di sé e l’interazione con la famiglia e la società.
Le attività finalizzate alla realizzazione del progetto sono:
Laboratorio di teatro, spazio di espressione e condivisione emotiva, in cui i partecipanti possono raccontarsi e costruire relazioni, per la resilienza e la capacità di affrontare le difficoltà legate alla malattia
Laboratorio di fotografia terapeutica, per cristallizzare/fissare scatti di vita che restituiscono emozioni positive e di serenità
Laboratorio di pittura per esprimere se stessi attraverso il colore e le forme, creando opere che rappresentino il percorso di vita e cura
Laboratorio di riciclo creativo per incentivare la sostenibilità e la manualità, attraverso la trasformazione di materiali di scarto in oggetti utili o decorativi
Laboratorio di yoga oncologico per accompagnare i partecipanti verso un graduale recupero psico-fisico, migliorando la percezione del corpo e del benessere emotivo e mentale
Laboratorio di estetica e cura della persona per esprimere le esigenze estetiche, valorizzarsi e riconoscersi, “correggendo” l’inestetismo da molti vissuto con sofferenza.
Ad ogni laboratorio possono partecipare 15 persone.
Un invito a partecipare attivamente ad un percorso che ha come finalità la cura della persona nella sua interezza.