ASL Foggia: Granfondo ciclistica dei trapiantati fa tappa a Foggia domani
La Pedalata che unisce cuore e scienza arriverà nel pomeriggio

Quinta e ultima tappa a Foggia, il 3 ottobre 2025, per Granfondo ciclistica dei Trapiantati, manifestazione sportiva non competitiva che celebra il dono della vita, i cui protagonisti sono i trapiantati d’organo. ASL Foggia sostiene la pedalata che unisce sport e solidarietà, cuore e scienza, per promuovere le donazioni di organi e lo sviluppo della ricerca sui trapianti.
LA TAPPA CONCLUSIVA
La manifestazione, giunta alla 19esima edizione e organizzata dall’Associazione Amici del Trapianto di Fegato Odv di Bergamo, in sinergia con l’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, si svolge in Puglia grazie alla stretta collaborazione con il Centro Regionale Trapianti (CTR) della Regione Puglia, diretto dal prof. Loreto Gesualdo, e con associazioni di volontariato.
La carovana, proveniente da Barletta e composta da 13 ciclisti e 11 accompagnatori per l’assistenza sanitaria e logistica, arriverà a Foggia fra le ore 16 e le 16.30 dopo aver percorso circa 90 chilometri, lungo le Strade Provinciali 12,181, 5, 141, 73 e 70.
I ciclisti arriveranno in viale Leone XIII, all’altezza di piazza Armando Diaz e da qui riprenderanno la pedalata per raggiungere il Policlinico Foggia, percorrendo viale Fortore, viale Ofanto, viale Primo Maggio (corsia centrale), via Natola, via Telesforo, via Martiri di via Fani e, infine, viale Pinto.
Essendo esclusa ogni forma di competizione, la manifestazione non rientra fra le iniziative di cui all’articolo 9 del Codice della Strada e quindi non si rendono necessarie ordinanze di chiusura del traffico.
INCONTRO CON LA CITTA’
Alle ore 17, nella sala dell’Anatomia Patologica del Policlinico Universitario di Foggia, si terrà l’incontro aperto alla cittadinanza e sostenuto anche dall’AIDO, nel corso del quale alcuni trapianti racconteranno la propria esperienza.
All’iniziativa parteciperanno:
– Dott.ssa Carmela Fiore, Coordinatrice territoriale del Centro Trapianti, Responsabile della Struttura Semplice Gestione del Rischio Clinico di ASL Foggia e Direttrice del Distretto Socio Sanitario di Manfredonia;
–Dottor Stefano Porziotta, Direttore Medico di Presidio Policlinico Foggia;
–Dott.ssa Cristina Sponzilli, Dirigente medico della Direzione Sanitaria Policlinico Foggia;
–Dott.ssa Maria Nobili, Presidente della Sezione Provinciale AIDO di Foggia;
–Carolina Conversano, Volontaria e Testimonial ufficiale AIDO.
– Prof.ssa Antonella Cotoia per la Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria e il Dottor Giuseppe Maestri, insieme a tutta l’équipe diretta dalla Prof.ssa Gilda Cinnella del Policlinico Foggia;
– Prof. Giuseppe Carrieri, Preside della Facoltà di Medicina dell’Università di Foggia e Direttore della Struttura Complessa di Urologia del Policlinico Foggia;
– Prof.ssa Barbara Infante della Struttura Complessa di Nefrologia Universitaria diretta dal professor Giovanni Stallone, insieme al Dott. Oscar Selvaggio e al Dott. Gaetano Valerio Palella della Struttura Semplice Dipartimentale Trapianti di Rene, Policlinico Foggia;
IL VALORE DELLA DONAZIONE
“La Granfondo dei trapiantati – commenta Marco Bozzoli, Presidente dell’Associazione Amici del Trapianto di Fegato – vuole essere uno strumento per diffondere nelle scuole e nelle comunità che incontreremo la cultura della donazione degli organi e quella del trapianto come nuove possibilità che la scienza mette a disposizione per salvare vite umane, dimostrando che chi riceve un organo non solo può tornare a svolgere una vita normale, ma anche a svolgere attività sportive rilevanti.
La Granfondo dei Trapiantati – conclude – ci offre l’opportunità di riscoprire il valore della donazione d’organo, un gesto di grande generosità ma soprattutto di straordinario senso civico. Credo sia particolarmente importante l’impegno di testimonianza di rinascita che i trapiantati trasmetteranno chilometro dopo chilometro, e il lavoro di sensibilizzazione che l’Associazione Amici del Trapianto di Fegato insieme alle Associazioni e al Centro Regionale trapianti della Puglia andranno a compiere tappa dopo tappa negli incontri con le scuole e nelle comunità”.
“Manifestazioni come Granfondo – afferma la Dott.ssa Carmela Fiore, coordinatrice territoriale – sono importanti perché contribuiscono a sensibilizzare i cittadini e a diffondere la cultura della donazione. Donare gli organi è un atto di straordinaria generosità e speranza, un gesto che permette di salvare vite”. “Senza la donazione di organi – conclude – per molti pazienti non ci sarebbero possibilità di sopravvivenza”.
“La Granfondo – spiega Mariangelo Cossolin, vicepresidente dell’Associazione e già direttore del Coordinamento Prelievo e Trapianto di Organi dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo – è prima di tutto un’occasione per stare in gruppo, ma anche un modo per fare attività fisica che, come dimostrato da alcuni studi, permette di ottenere benefici per la salute e di allungare la vita all’organo interessato”.