Archivio di Stato: ministro Sangiuliano sospende lo sfratto

Sfratto solo rinviato, in attesa di individuare nuova sede per l'Archivio di Stato

Il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha di fatto bloccato l’iter dello sfratto intimato all’Archivio di Stato di Foggia dal suo stesso ministero. Palazzo Filiasi è stato infatti scelto come sede dell’istituendo Museo Archeologico Nazionale, destinato ad accogliere raccoglierà i reperti sequestrati negli anni ai tombaroli, attualmente sparsi tra diversi musei. Il ministro ha bloccato lo sfratto, ma non ha escluso che l’Archivio di satato cambi sede. Sangiuliano infatti scrive che “l’Archivio di Stato avrà una nuova sede degna del suo prestigio”. 

«Vi assicuro la mia attenzione per garantire all’Archivio di Stato di Foggia una sede all’altezza della sua importanza – scrive il Ministro alle Associazioni culturali che avevano promosso la petizione – . La decisione di spostare l’Archivio di Stato da Palazzo Filiasi è stata presa dal precedente Ministro della Cultura e ho sottoposto la questione alla Direzione Generale Archivi per una rapida soluzione della stessa.» Sangiuliano aggiunge che «il precedente Governo non ha inserito l’Archivio di Stato di Foggia nel piano triennale delle opere pubbliche», sottolineando che «l’Istituto foggiano custodisce un patrimonio bibliografico di grande rilievo, con circa 15.000 opere e volumi risalenti al XVI secolo, e deve tornare a essere un vanto della Nazione.»

«Il mio impegno – conclude il Ministro – è di ridare agli uffici amministrativi e della biblioteca dell’Archivio di Stato la dignità della sua storia secolare.»

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