Cronaca

Apricena: libera mandria con bovini malati, denunciato allevatore

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APRICENA – Gli animali erano sottoposti a sequestro cautelativo sanitario, ma un allevatore della provincia di Foggia li avrebbe liberati intenzionalmente. Per questo il Nucleo Carabinieri Forestali di Villa Santa Maria (Chieti) lo ha denunciato alla procura di Lanciano per diffusione di malattia infettiva. 

La mandria di 120 bovini era stata sottoposta a sequestro dal servizio Veterinario della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti, a seguito di esami ispettivi di laboratorio, che avevano riscontrato negli animali un’infezione da MTBC, con lesioni tubercolari. Pertanto, era stato disposto l’isolamento degli animali, con divieto di entrata e di uscita degli stessi dallo stabilimento. Contestualmente, era stata avviata un’indagine epidemiologica.

Nonostante la quarantena, i capi sarebbero stati trasportati in un allevamento di Apricena, in provincia di Foggia. Intanto i laboratori confermavano la positività al gamma-interferone di undici dei tredici campioni testati, mentre l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno – sezione di Portici ha confermato l’isolamento di Mycobacterium tuberculosis complex su campioni esaminati di 2 dei 5 bovini macellati e la positività per brucellosi bovina alla SAR di un bovino. 

All’allevatore sono state contestate la violazione dell’ordinanza veterinaria, emessa per evitare la diffusione delle malattie infettive, e la diffusione di una malattia agli animali, pericolosa per l’economia rurale o forestale, ovvero al patrimonio zootecnico della nazione, punibile con la reclusione da uno a cinque anni. (fonte Rainews)

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