Cronaca

Impagnatiello voleva uccidere il figlio con il veleno per topi

Alessandro Impagnatiello, il barman di trent’anni arrestato per l’omicidio della compagna incinta di sette mesi, avrebbe progetto di uccidere Giulia Tramontano già lo scorso inverno. A rivelarlo è il quotidiano La Repubblica.  Mesi prima dell’omicidio il barman avrebbe fatto una ricerca su Internet su uso ed effetti del veleno per topi. Analizzando il pc di Impagnatiello sono state trovate, inoltre, ricerche ancora più specifiche: “Come uccidere una donna incinta col veleno” o ancora “Come avvelenare un feto”. Elementi che potrebbero permettere di far riconoscere l’aggravante della premeditazione che al momento dell’arresto era stata esclusa dalla giudice per le indagini preliminari.

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

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