Afghanistan, 13 anni fa moriva Francesco Positano
Il caporal maggiore sarà ricordato oggi pomeriggio con una Messa

Ricorre oggi il 13° anniversario della morte del Caporal Maggiore Capo Francesco Saverio Positano, giovane concittadino foggiano deceduto in Afghanistan nel corso di una ricognizione tra Herat e Shindad. Questo pomeriggio, alle ore 17.30, nella Chiesa dei Santi Guglielmo e Pellegrino, si celebrerà una Santa Messa per ricordare un figlio della nostra terra, morto in terra straniera in missione di pace.
Le circostanze della sua morte sono al centro di una lunga opera di disinformazione contro la quale i genitori del militare hanno lottato per anni. Dopo il decesso del militare i suoi commilitoni avrebbero concordato una versione comune che poi hanno ripetuto per parecchi anni, fino all’ultimo interrogatorio, nel 2015, che è valsa loro l’imputazione per falso: Positano si sarebbe sporto dal mezzo non dicendolo a nessuno e dopo un malore sarebbe caduto alle spalle del mezzo. Stando invece alla ricostruzione del Ris, accolta dalla Procura, il militare sarebbe sceso da un mezzo pesante in movimento per controllarne l’andamento, e il mezzo stesso sarebbe oscillato finendo per investirlo con la ruota anteriore destra. Tutti i suoi commilitoni, invece, hanno raccontato che Positano era caduto alle spalle del mezzo e che nessuno si era accorto che stava scendendo. Un anno f aè iniziato il processo che vede due imputati di omicidio colposo e sei per falsa testimonianza.