5 cose da fare in autunno in Puglia: dai piccoli borghi dei Monti Dauni agli spettacoli naturali del Salento

Finalmente è arrivato l’autunno con i suoi colori e i suoi profumi, la natura indossa la sua veste più affascinante e l’aria diventa più frizzante. Le foglie cambiano colore e danzano nell’aria fino a diventare croccanti quando le calpestiamo per strada, nei piccoli borghi si sente il profumo della legna che brucia, facciamo grandi scorpacciate di castagne calde che ci anneriscono le dita e ci rilassiamo con un tè caldo leggendo un libro sul divano accoccolati nel nostro soffice plaid.

L’autunno è una stagione poetica e in Puglia offre l’occasione di scoprire spettacolari luoghi che acquistano ancora più fascino. In questo articolo vi consiglieremo 5 cose da fare in autunno in Puglia, piccoli consigli interessanti da non lasciarsi sfuggire in vista del weekend.

Da nord a sud, la Puglia è un territorio ricco di tesori naturali, piccoli e splendidi borghi, arte, storia e panorami mozzafiato. Dopo avervi consigliato cosa fare in autunno in Capitanata, questa volta vogliamo fornirvi delle dritte che abbracciano un po’ tutto il territorio pugliese.

Dal Gargano ci spostermo in alcuni piccoli borghi dei Monti Dauni per poi raggiungere il parco nazionale dell’Alta Murgia, la Valle d’Itria e il Salento. Ecco 5 cose imperdibili che vi consigliamo di fare in Puglia in questi magici mesi autunnali.

Trascorrere una giornata in Foresta Umbra

Polmone verde del Parco Nazionale del Gargano, la Foresta Umbra è uno spettacolo naturale da non perdere in provincia di Foggia.

Per alcuni, il nome “Umbra” deriverebbe da antiche popolazioni di umbri che abitavano anticamente la foresta, mentre per altri, il nome deriverebbe semplicemente dal folto manto vegetativo che crea molte zone di ombra, offrendo panorami suggestivi. La Foresta Umbra ha una superficie di circa 10.000 ettari e si sviluppa nella parte più interna del promontorio del Gargano.

Ricchissima di flora, vanta infatti oltre 2.000 di specie vegetali, e può essere considerata la più grande foresta italiana di latifoglie con faggi, che sono dei veri e propri monumenti botanici, con altezze di oltre 40 metri e diametri superiori al metro. Se decidete di trascorrere una giornata all’insegna dell’aria pulita, circondati da alberi e animali, la Foresta Umbra fa al caso vostro. Per una gita fuori porta è la destinazione ideale per passare splendide ore all’aria aperto riscoprendo il meraviglioso contatto con la natura. Arrivati in questa oasi lontana dalle città, obbligatoria è la visita al laghetto e alla zona Daini, oppure per chi è appassionato di avventure, sono numerosi i sentieri esistenti nella Foresta Umbra che si possono attraversare per vivere momenti indimenticabili.

Per raggiungere la Riserva prendendo come riferimento il Cutino d’Umbra ( il piccolo laghetto presente nel mezzo della foresta) è raggiungibile, in auto, da diversi punti e paesi. Dall’autostrada A14 Adriatica, al casello di Poggio Imperiale-Lesina in direzione Vico del Gargano. La Riserva al Cutino d’Umbradista circa 77 chilometri. Da Vieste dista circa 25 chilometri. Da Vico del Gargano circa 15 chilometri. Da Peschici circa 27 chilometri.  Da Monte Sant’Angelo circa 32 chilometri. Da Mattinata circa 22 chilometri. Da Manfredonia circa 22 chilometri.

Visitare i piccoli borghi dei Monti Dauni

Un’altra cosa che vi consigliamo di fare, soprattutto durante il weekend, è quella di visitare i piccoli e caratteristici borghi dei Monti Dauni. Paesini in cui il tempo sembra essersi fermato e in cui potrete gustare l’ottima e genuina cucina locale.

Tra l’odore della caldarroste e quello del ragù della domenica, questi deliziosi paesani vi conquisteranno per la loro autenticità. Le lenzuola bianche stese ad asciugare al sole, i ritmi lenti, le signore sedute sull’uscio delle case che chiacchierano del più e del meno, gli scorci romantici, le viuzze che si rinconcorrono e la sensazione di vivere in piccoli paesini saltati fuori da un libro di fiabe.

Ecco alcuni borghi che vi consigliamo di visitare in questo periodo:

Visitare il Parco Nazionale dell’Alta Murgia

Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, istituito nel 2004, è un’area naturale protetta situata in Puglia, nelle province di Bari e di Barletta-Andria-Trani, posto a tutela di quello che viene considerato l’ultimo esempio di steppa Mediterranea presente in Italia.

Il Parco si sviluppa tra queste località: Altamura, Andria, Ruvo di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Corato, Spinazzola, Cassano delle Murge, Bitonto, Toritto, Santeramo in Colle, Grumo Appula e Poggiorsini.

Piccoli e caratteristici centri che vi consigliamo di visitare per ammirare la bellezza del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, un territorio naturale attraversato da sei tratturi e antiche masserie.

Dormire in un trullo in Valle d’Itria

Un’altra esperienza da non farsi sfuggire, specialmente in questo periodo, per poter ammirare la natura della Puglia che indossa la sua veste autunnale, è quella di dormire in un trullo in Valle d’Itria e fare una rilassante passeggiata in bicicletta.

La Puglia offre un panorama sensazionale in autunno e il clima non più torrido è perfetto per un’escursione in bicicletta per scoprire i suoi paesaggi rurali. Se è la prima volta che visita la Valle d’Itria segna nel tuo itinerario: Alberobello, Cisternino, Locorotondo, Ceglie Messapica, Martina Franca e Ostuni.

Visitare queste località durante i mesi autunnali, specialmente durante il weekend, vuol dire rigenerarsi, respirare aria pulita e vivere momenti di puro relax lontani dalla vita frenetica e lavorativa di tutti i giorni.

Se volete vivere la vera essenza della Valle d’Itria vi consigliamo di soggiornare in un trullo, un’antica costruzione in pietra a forma di cono diventata simbolo della Puglia nel mondo. Sulle principali piattaforme online dedicate alla prenotazione di alloggi ne troverete svariati. Scegliete quello che secondo voi si trova in una posizione strategia tra le località che volete visitare.

Visitare gli spettacoli naturali del Salento

Chi l’ha detto che il Salento può essere visitato solamente durante l’estate? In autunno i suoi spettacoli naturali diventano più intimi e romantici.

Se oltre alle tipiche e straordinarie città barocche del Salento volete includere nel vostro itinerario alcuni luoghi naturali da poter ammirare, ecco alcune località che vi consigliamo di non perdere se state programmando un weekend in Salento in questo periodo:

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