Troia: al via un ricco cartellone natalizio

Dall’inaugurazione della pista di pattinaggio in vero ghiaccio all’Accensione dell’Albero, passando per “Stelle in coro”, il nuovo Museo della Civiltà Contadina e la Sagra delle pizze fritte

FOGGIA – Al via anche quest’anno il ricco cartellone di eventi natalizi del Comune di Troia: la lunga programmazione di “Troia città del Natale” aprirà i battenti sabato 6 dicembre per chiuderli il prossimo 6 gennaio. Un mese di eventi a cadenza quasi quotidiana tra arte, musica e racconto della tradizione a tema che animeranno il periodo natalizio nel Paese del Rosone.   

Dopo l’anteprima di lunedì 1 dicembre con “Accendi il Natale 2025 – Abbellisci il tuo balcone ”; per la prima tranche di eventi dal 6 all’11 dicembre si parte ufficialmente questo sabato con “Colto e mangiato kids”, laboratorio per bambini (ore 16.30, ex convento San Domenico) in cui i più piccoli prepareranno i dolci tipici troiani, che poi mangeranno per merenda: un evento che associa cultura del cibo sano e tradizione locale.

A seguire, alle ore 18.30, sempre sabato 6 dicembre e sempre presso San Domenico, si terrà l’inaugurazione della nuova sede del Museo della Civiltà Contadina. Dopo anni di attesa per l’ampliamento di questa realtà, finalmente grazie all’amministrazione Caserta il museo contadino troiano allarga i suoi spazi, passando da uno a tre stanze e trasformandosi, ora, in un contenitore adeguato a rappresentare, in ognuno dei tre ambienti, le storiche fasi di lavoro dei tre prodotti pilastro dell’agricoltura troiana, ovvero grano, uva e olive. Un museo che è stato reso idoneo anche a contenere tutta la vasta collezione dei tanti attrezzi di lavoro tradizionali un tempo utilizzati sui tre versanti della produzione agricola. Una collezione prima invece sacrificata per troppo tempo in uno spazio ristretto.

Domenica 7 dicembre si aprirà invece con l’inaugurazione, alle ore 10 presso la Sala Azzurra del Museo Civico, della mostra “Troia d’altri tempi”, tempere e acquerelli di Ennio Gallucci.

Diplomato all’Istituto d’Arte di Foggia e originario di Troia, Gallucci si è successivamente trasferito a Milano operando per molti anni nel contesto di realtà molto importanti come il Castello Sforzesco. Inoltre, uno dei dipinti di Gallucci si trova nella sagrestia della Cattedrale di Troia.

La mostra che l’autore porta per le festività natalizie nel suo paese natìo raffigura paesaggi troiani caratterizzati da un forte realismo. L’esposizione resterà visitabile dal 7 al 21 dicembre.

Sempre domenica, poi, nel tardo pomeriggio (ore 19) aprirà al pubblico, in Villa Comunale, la pista di pattinaggio, a grande richiesta dopo il successo della prima edizione dello scorso anno che ha annoverato centinaia di persone da tutta la provincia avvicendarsi sui pattini nell’unica pista chiusa in ghiaccio vero  presente nel periodo natalizio sul territorio. 

Mentre lunedì 8 dicembre il programma di “Troia città del Natale” prevede in mattinata, a partire dalle ore 10, la Visita teatralizzata (start dalla Chiesa di San Basilio) che racconta la storia di Troia percorrendo, tra le varie tappe, anche la zona antica “Fra due terre” (cui si ispira anche la nota ricorrenza estiva “Mbrà doij terr”) per giungere infine alla Basilica Cattedrale e a Palazzo D’Avalos, dove i visitatori incontreranno un gruppo di giovani narratori e interpreti in costume d’epoca, che “metteranno in scena” una parte della storia. 

A seguire, alle 12.30, la Deposizione della corona alla Madonna a cura dell’associazione Tur-27 in Largo Villa/Chiesa Sant’Anna.

Il tardo pomeriggio di lunedì 8 dicembre sarà poi tutto dedicato ai bambini e alle loro famiglie, in Piazza San Giovanni XXIII, con l’apertura della Casa di Babbo Natale (ore 18) e lo Spettacolo sotto l’albero (ore 19), nonché, successivamente, in viale Regina Margherita con “Stelle in coro”, dove un gruppo di più piccoli, accompagnati da musicisti locali, canteranno le canzoni della tradizione di Natale.

Infine, l’immancabile Accensione dell’Albero (in piazza Giovanni XXIII, ore 20.30), passando, di più, per la Sagra delle pizze fritte, che insieme alle cartellate apriranno le danze della gastronomia tipica natalizia troiana, dal gusto inconfondibile, in piazza Episcopio alle ore 20.

La prima tranche del folto cartellone “Troia città del Natale” comprende anche “Boomerang – La danza si fa dialogo” (9, 10 e 11 dicembre presso l’auditorium J.M. Martin) per una tre giorni laboratoriale, con dimostrazione finale, condotta da Simona Lobefaro e Lorenzo Giansante: un workshop in cui la danza di comunità si pone in continua tensione tra l’aderire alle premesse coreografiche e il farsi contaminare da input esterni, quale frutto di un processo di confronto.

“Boomerang – La danza si fa dialogo” prevede una partecipazione gratuita prenotandosi a gruppoboomerang@gmail.com

Il cartellone natalizio troiano 2025 – seguito da vicino dal consigliere comunale delegato alle Attività produttive, Antonio Cibelli – annovera nella prima parte del suo programma così come per diversi altri eventi che andranno in scena fino alla fine delle festività di Natale la partecipazione di diverse associazioni in prima linea nell’organizzazione: Puglia Senza Ostacoli, Museo della Civiltà Contadina, Troia Sport Village, Tur-27, Pro Loco, associazione Bohemién.

“Questo cartellone natalizio – sottolinea il consigliere Cibelli – è l’ennesima riprova che la nostra amministrazione è riuscita a risvegliare il tessuto associativo della città con un dialogo costante e sinergie proficue che hanno portato simili realtà anche a vincere finanziamenti regionali. Con conseguenti economie sulla nostra programmazione, la cui proposta resta sempre di grande qualità. Sarà un Natale – prosegue il consigliere delegato – all’insegna non solo della tradizione ma anche della cultura, dello spettacolo e del divertimento. E siamo sicuri che porterà a Troia anche quest’anno tanti visitatori garantendo altrettanto ai residenti di Troia un intrattenimento natalizio gioioso e piacevole. Permettendo a tutti, in definitiva, di vivere appieno la magia del Natale nel nostro meraviglioso paese”, conclude sul punto Cibelli.

Exit mobile version