Terremoto nella Lega: si dimette il segretario cittadino

Il flop della Lega alle ultime elezioni comunali ha provocato le dimissioni del segretario cittadino Antonio Vigiano. Un solo eletto, uno scarso 3.84 di consensi che trasforma la Lega nel fanalino di coda del centrodestra foggiano. La Lega è stata travolta dalla debacle complessiva del centrodestra di Di Mauro, complice la mancanza di coraggio di presentarsi con il proprio simbolo. Antonio Vigiano, in una nota, riconosce la sconfitta ” nella duplice veste di candidato e di segretario cittadino di un partito di governo. Mi costa – prosegue – ma non posso far altro che definirli entrambi deludenti, la rappresentazione plastica di una sconfitta.A parziale discolpa potrei dire che la proposta politica “Prima Foggia” era nuova e, come tale, necessitava di più tempo per essere introiettata e conosciuta presso gli elettori foggiani. Sempre a parziale difesa, potrei addurre che l’essermi dedicato, anima e corpo e completamente da solo, alla difficile composizione ed affermazione di una lista che si presentava sconosciuta ha sicuramente distratto forze e tempo alla mia personale campagna elettorale. Tuttavia, come dicevo in premessa, non è il tempo degli alibi. Gli elettori hanno sempre ragione e ritengo abbiano mandato un messaggio forte e chiaro. A me e al partito nel quale ho militato sino ad oggi. Personalmente ne prendo atto con serenità e, dopo profonda riflessione, credo sia giusto fare un passo indietro per far fare, mi auguro, al mio partito un passo in avanti. Dopotutto la politica è mettersi a disposizione ed adoperarsi per il bene della propria comunità; se questa ti priva del suo consenso, devi passare il testimone. A maggior ragione se ne sei il primo rappresentante. Rassegno, pertanto, le mie dimissioni da segretario cittadino della Lega, con l’augurio che ciò induca i vertici a porre in atto una profonda analisi e valutazione degli errori compiuti sin qui e in questa campagna elettorale”.

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