“Cammina sempre con un supporto, ha capito che è stata una cosa grave quella che ha avuto. Essere abituato ad allenarsi lo aiuta ad affrontare la riabilitazione. Anche i dottori – riferisce Andrea – dicono che la sua fortuna è aver sempre giocato a calcio, il suo fisico è diverso da quello degli altri pazienti”. dove proseguirà la riabilitazione fino a settembre
Quanto alla decisione di venire in Puglia, dopo le cure al don Gnocchi di Milano, è la moglie Laura a spiegare che “la scelta di venire nell’ospedale di Padre Pio è stata voluta da Stefano e dalla mia famiglia per il legame che ci ha sempre unito. Abbiamo la consapevolezza che per Stefano sia stata la decisione migliore. Il tragitto sarà ancora lungo ma essere in questo posto ci dà molta forza e molto coraggio”.