SAN MARCO IN LAMIS – Cinque giorni di incontri, musica, cultura, sapori e storie che riportano alle radici. Tutto è pronto per SanMarkè Fest, il festival delle radici. Si comincia il 16 luglio in villa comunale a San Marco in Lamis fino al 20 con un programma ricchissimo di eventi e ospiti di eccezione.
A promuovere l’iniziativa il circolo Acli “San Giuseppe” APS: “Sta nascendo qualcosa di eccezionale – hanno evidenziato i referenti dell’associazione Antonio La Sala e Pasquale Accadia -. Il festival vedrà la partecipazione di ospiti illustri, tra cui giornalisti, registi cinematografici, scrittori e artisti, pronti a condividere con il pubblico le loro esperienze e le loro visioni e a raccontare le radici profonde e l’identità forte del nostro territorio. Una serata più interessante dell’altra alle quali invitiamo tutti a partecipare, certi che il festival potrà contribuire ad un significativo arricchimento. Perché chi sa da dove viene sa anche dove vuole andare”.
Nel corso delle varie serate sarà consegnato il premio Radici a diverse personalità che si sono contraddistinte, ciascuna nel proprio campo, dando lustro al proprio territorio. Si parte il 16 luglio con l’apertura ufficiale del festival alle 20,30, a seguire lo spettacolo de I Garganesi di San Giovanni Rotondo e Lu Cuncertine di San Nicandro Garganico con tamburelli, voci e suoni che sanno di terra, di sudore, di festa vera.
Il 17 luglio si entra nel vivo, in villa comunale parlerà del suo nuovo romanzo (“Tutta questa felicità”, Feltrinelli) l’autore romano Roberto Emanuelli, che con il suo inconfondibile stile racconta una storia intensa e attuale che intreccia tematiche universali come l’amore, la genitorialità, il disincanto e la ricerca della felicità. Con lui dialogherà Carla Bonfitto, insegnante e blogger letteraria. La serata si chiuderà con il concerto Festa Farina e Folk.
L’appuntamento del 18 luglio sarà tutto all’insegna della musica con il concerto di Gianmaria Carroccia che accompagnerà il suo pubblico in un viaggio tra le celebri canzoni di Battisti e Mogol.
Il 19 luglio appuntamento dedicato all’approfondimento di temi di attualità: sul palco salirà Sergio Rubini: attore e regista di raro talento, originario di Grumo Appula che, come pochi, ha saputo raccontare la sua Puglia, con parole e immagini di eccezionale bellezza. Nella stessa serata interverrà Luca Palamara, controverso ex magistrato e politico italiano, autore di alcuni libri che hanno aperto uno squarcio su sistemi di potere e lobby. Presenta la serata Manila Gorio, direttrice di Political TV, intervengono anche Piero Paciello, direttore del quotidiano l’Attacco, e Vincenzo Sparviero, giornalista di Telerama.
Sempre il 19 è prevista la consegna del premio Radici a Lucia La Sala, PhD ricercatrice, docente dell’Università di Milano, professionista presso l’Irccs Multimedica Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi. A seguire i deejay di Radio 105 daranno vita al Summer Show, si alterneranno in consolle con Andrea Belli & Martin e Carlo Gallo di Radio Norba.
Si chiude in grande stile il 20 luglio, in villa Manila Gorio dialogherà con alcuni protagonisti del giornalismo pugliese,, grazie alla presenza di Giuseppe Brindisi, Francesco Giorgino, Marco Montrone e Attilio Romita.
Domenica sera si completerà anche la kermesse di sammarchesi che verranno insigniti del premio Radici, consegnato a Michele Cera, presidente della Fondazione Monte di Lombardia, Sebastiano Contessa, già componente del direttivo Acli Foggia, Emiliano Manfredonia, presidente nazionale Acli, Lorenzo Villani, director investiment Bank of America Merill Lynch.
L’intrattenimento musicale è affidato a Eddy Napoli e alla Luna Rossa Orchestra. A mezzanotte il saluto finale con lo spettacolo di fuochi pirotecnici.