FOGGIA – La FP CGIL Foggia, in una nota, prende atto con cauto ottimismo del cronoprogramma e dell’individuazione delle somme necessarie, come formalizzato nella nota dell’Assessora Matrangola e del Direttore Sannicandro (ASSET), per il completamento dei lavori di riqualificazione della Biblioteca “Magna Capitana”.
“Dopo oltre due anni di inaccettabile chiusura, che ha inflitto un grave danno culturale alla città e ha generato condizioni lavorative critiche per il personale – scrive la CGIL – questo passaggio rappresenta una vittoria della mobilitazione civica e della costante pressione sindacale. Lo spostamento di lavoratrici e lavoratori presso il polo museale ha creato una situazione di disagio logistico, insicurezza potenziale e sovraccarico organizzativo che deve cessare nel più breve tempo possibile. La Fp Cgil ritiene che la definizione del cronoprogramma non sia un punto di arrivo, bensì l’inizio di una fase che richiede un rigido monitoraggio. Per garantire la tutela del personale e del servizio pubblico, avanziamo le seguenti richieste improrogabili alla Regione Puglia:
- Massima Trasparenza e Cronoprogramma Vincolante: Chiediamo la pubblicazione immediata e l’aggiornamento costante del Dettaglio del Cronoprogramma, inclusi i tempi di stanziamento delle risorse. Non saranno tollerati ulteriori ritardi o slittamenti non giustificati e documentati.
- Sicurezza e Agibilità (TU 81/08): La riapertura della struttura deve essere subordinata alla certificazione di piena sicurezza e agibilità per tutti gli ambienti di lavoro, in conformità con il D.Lgs. 81/08. Non si accettano rientri o trasferimenti del personale prima che sia garantita la piena integrità e funzionalità degli spazi.
- Piano Organizzativo e del Personale: Parallelamente al completamento strutturale, è indispensabile che la Regione definisca immediatamente un Piano di Rilancio che includa:
- Verifica e Adeguamento delle Piante Organiche, garantendo un numero di unità sufficiente per l’erogazione di tutti i servizi.
- Piano di Formazione e Valorizzazione Professionale per il personale al rientro.
La FP CGIL continuerà a vigilare affinché le promesse vengano mantenute e la Biblioteca sia restituita alla sua piena funzione di presidio culturale e di luogo di lavoro sicuro e dignitoso“.