Nigri replica a De Leonardis: ASL non chiude il Reparto di Nefrologia dell’ospedale di San Severo

Nigri: “Da quando ho assunto gli incarichi, prima di Direttore Sanitario, poi di Direttore Generale non ho mai disposto alcuna chiusura".

FOGGIA – “Ogni estate ASL Foggia è impegnata a trovare soluzioni che assicurino continuità assistenziale, mantenendo inalterati i servizi, nonostante la carenza grave e cronica di medici che si accentua durante questo periodo. ASL Foggia, quindi, non vuole chiudere il Reparto di Nefrologia del Presidio Ospedaliero Masselli Mascia di San Severo”. Lo dichiara il Direttore Generale dell’Azienda sanitaria locale, Antonio Nigri, smentendo categoricamente le voci circolate nelle ultime ore.

“Da quando ho assunto gli incarichi, prima di Direttore Sanitario, poi di Direttore Generale – sottolinea Nigri – non ho mai disposto alcuna chiusura. Anche nelle situazioni di difficoltà, come nel caso dei Reparti di Ostetricia e Ginecologia, Pediatria e Ortopedia del P.O. di San Severo, non c’è stata nessuna interruzione delle prestazioni. L’estate 2023 – ricorda il Dg – per il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dello stesso Presidio Ospedaliero, a causa della carenza di medici che ogni anno si accentua in questo periodo, venne disposto in via temporanea l’accorpamento con il P.O. San Camillo de Lellis di Manfredonia e a settembre il servizio riprese regolarmente. Ad oggi, le attività di S.P.D.C sono a regime, a conferma dell’impegno mantenuto da ASL Foggia”.

Nel Reparto di Nefrologia del P.O. di San Severo si riscontra una grave carenza di medici specializzati in Nefrologia rispetto alla previsione di pianta organica, nonostante gli sforzi profusi da ASL Foggia con l’attivazione delle procedure concorsuali. In questo contesto, si è resa necessaria una riunione operativa con i Direttori delle Strutture Semplici a Valenza Dipartimentale di Nefrologia e Dialisi e con il Direttore facente funzione del Dipartimento di Area Medica per valutare soluzioni temporanee, in attesa di attivare altri istituti contrattuali, come ad esempio convenzioni e o prestazioni aggiuntive, per garantire continuità assistenziale ai pazienti.

In via precauzionale, ASL Foggia ha varato un’ipotesi di lavoro circoscritta a un periodo di 40 giorni, dal 15 luglio al 31 agosto prossimi.

Il piano operativo prevederebbe che:

La Direzione di ASL Foggia, nel ringraziare tutto il personale attualmente in servizio per l’impegno dimostrato quotidianamente, ribadisce l’impegno a trovare soluzioni di carattere organizzativo che possano scongiurare l’attuazione del piano che, tuttavia, nell’immediatezza dell’estate, rappresenta un’ipotesi di lavoro. A tal fine, è stata convocata un’ulteriore riunione per giovedì 19 giugno, con i dirigenti delle due Nefrologie aziendali.

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