MANFREDONIA – Ieri sera a Manfredonia un imprenditore del settore edilizio e dell’impiantistica è stato fermato e selvaggiamente picchiato da un gruppo di persone incappucciate. L’uomo, titolare di una ditta recentemente raggiunta da un’informazione prefettizia, è stato soccorso e ricoverato in ospedale.
L’azienda dell’imprenditore era stata citata nelle carte dell’operazione antimafia “Mari e Monti” del 2024, che colpì il clan dei montanari Li Bergolis-Miucci. Le indagini dell’epoca ricostruirono pressioni e intimidazioni, tra cui bottiglie incendiarie e cartucce lasciate a scopo estorsivo, per costringere l’imprenditore ad assumere i parenti di un boss e a versare somme di denaro. Un progetto criminale che non si concretizzò per cause esterne alla volontà dei clan. La Polizia sta ora lavorando per identificare gli aggressori e verificare se l’episodio possa essere collegato a quelle vicende o a nuovi tentativi di condizionamento mafioso sul territorio.