TRANI – “Prendi il mio posto: la partita dei ruoli “è il titolo dell’evento unico che si terrà a Trani il 9 settembre 2025, nell’ambito delle Olimpi@di dell’apprendimento: sport, formazione e inclusione si incontrano in una partita speciale di baskin, il basket inclusivo dove ogni differenza conta. Il termine Baskin, infatti, è ricavato dall’unione delle parole basket e inclusivo. Le Olimpi@di dell’apprendimento, l’iniziativa promossa da AIDP e Fondimpresa, ha l’obiettivo di porre l’attenzione sul valore dello sport quale efficace metafora della vita e del lavoro. Allo scopo la metafora dello sport offre una molteplicità di valori e parallelismi che possono valere per qualsiasi attività umana, compresa quella lavorativa, manageriale, aziendale. Parliamo di un set di competenze di base e trasversali che spostano benefici e focus dell’educazione da livelli meramente individuali a livelli collettivi, contribuendo alla creazione di società più inclusive e resilienti in cui non conta solo sapere e saper fare, ma anche – e forse soprattutto – saper essere. Le Olimpi@di dell’apprendimento prevedono tre tappe tra Nord, Centro e Sud Italia: Milano, Trani e Roma. “La formazione è, oggi più che mai, un percorso che deve considerare molteplici variabili eterogenee. Con il baskin, sport che valorizza ogni Persona, lanciamo un messaggio forte: solo includendo, ascoltando e cooperando si genera vero valore, anche nelle organizzazioni. Le Olimpi@di dell’Apprendimento ci ricordano che ogni individuo ha potenzialità da esprimere che, nel giusto contesto, anche grazie alla leva della sfida e dell’aspetto ludico, possono emergere. Il nostro compito, come professionisti che si occupano delle Persone nelle organizzazioni, è riconoscerle, sostenerle e valorizzarle”, spiega Matilde Marandola, Presidente nazionale AIDP.
“Accogliere a Trani una tappa delle Olimpi@di dell’apprendimento è motivo di grande orgoglio per la nostra comunità. Il baskin è molto più di uno sport: è un messaggio di inclusione, di uguaglianza e di cooperazione. Vedere ragazzi e ragazze con o senza disabilità giocare insieme ci ricorda che le differenze non dividono, ma arricchiscono e rendono più forti. Come Amministrazione comunale, attraverso le politiche per le diverse abilità, sosteniamo con convinzione progetti che valorizzano ogni persona e promuovono una società più equa, solidale e capace di guardare oltre le barriere. Eventi come questo rappresentano un’occasione preziosa per testimoniare che solo attraverso il rispetto reciproco e la condivisione si costruisce davvero comunità”, spiega Fabrizio Ferrante, Assessore alle politiche attive per la diversità Comune di Trani.
L’evento si colloca nell’ambito del bando Fondimpresa che AIDP si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo, con un progetto innovativo che porta la formazione fuori dalle aule e dentro l’arena del gioco e dello sport. Una sfida culturale prima ancora che educativa per promuovere, attraverso l’edutainment, la cultura della formazione continua. Un percorso dove aziende e lavoratori diventano protagonisti attivi di esperienze formative ispirate allo sport, per riflettere sui temi del lifelong e lifewide learning, condividere valori e costruire nuove competenze. Un’iniziativa che unisce apprendimento, motivazione e partecipazione, con l’obiettivo di rendere la formazione un gioco di squadra vincente, dentro e fuori l’impresa.
