Francesco Pio Tarantino, lo Spider Man che fa sorridere i bambini in ospedale: “In un libro la mia storia”

Il ventiduenne di Carapelle ha pubblicato un libro il 7 Luglio scorso

Ci sono storie che meritano di essere raccontate perché infondono speranza, anche quando intorno sembra tutto buio e senza via d’uscita.

Quella di Francesco Pio Tarantino è la storia di un ragazzo 22enne che, da una situazione dolorosa come la malattia da cui è affetto sin da piccolo, è riuscito a trovare la forza di trasmettere ad altri bambini costretti in una corsia di ospedale il sorriso e la speranza nel futuro.

Indossando gli abiti di uno dei supereroi più amati dai bambini, Spiderman, Francesco da anni si reca nei reparti pediatrici, si ferma a parlare con i genitori nelle corsie, conosce i piccoli pazienti, gioca con loro e gli regala un giocattolo per farsi ricordare.

La storia di Francesco è anche quella di una madre, che con lui condivide la sofferenza a causa di una malattia rara che lo accompagna sin dalla nascita. Purtroppo la patologia lo costringe ancora oggi a trascorrere del tempo in ospedale, ma è sempre pronto a reagire con coraggio ai duri colpi che la vita potrebbe sferrargli.

“Ed eccomi qui di nuovo dietro le mura di un ospedale. Non mollo. Anche quando fa male. Anche quando sono stanco. Anche quando mi sembra che nessuno capisca davvero quello che sto passando. Non mollo, perché ogni passo che faccio, anche se piccolo, mi sta portando più vicino a qualcosa che forse non riesco ancora a vedere, ma che esiste.

Lo so, fa male. So che mi sveglio a volte con il peso nel petto, e che anche alzarmi dal letto è una battaglia. So che sorrido per non far preoccupare gli altri, ma dentro urlo. Eppure… sono ancora qui.

E questo vuol dire che sono più forte di quello che credo. Non lasciare che il dolore ti faccia dimenticare chi sei. Non lasciare che la stanchezza ti faccia spegnere.

C’è ancora speranza. C’è ancora luce. E anche se oggi non riesci a vederla… domani potresti essere proprio tu a diventare quella luce per qualcun altro.

Non mollare. Respira. Continua. Ho già superato l’inferno. Non mi fermo adesso. E se qualcuno là fuori sta leggendo questo, e si sente come me oggi… ti dico solo una cosa: non sei solo.

E non sei debole. Hai solo bisogno di ricordarti che anche nel buio, puoi essere luce”, ha scritto durante una delle sue recenti degenze ospedaliere.

Chiunque abbia conosciuto Francesco sa di quanta forza è capace questo esile ragazzo dallo sguardo vivace, e non si è di certo meravigliato quando lui ha annunciato-sul profilo social in cui è molto seguito- la pubblicazione del suo primo libro, dal titolo: “Alla ricerca della speranza” (Giacovelli Editore).

Il volume, uscito il 7 Luglio scorso, è un faro nel buio per tutti coloro che stanno vivendo una situazione di salute delicata, complicata, e che sentono la loro vita appena ad un filo. Ma anche per chi è guarito, e nelle parole di Francesco rivede la sua battaglia vinta contro una malattia e le emozioni che ha provato.

“Ad ottobre sarò io a tornare in ospedale, questa volta come paziente, a Alessandria. Ma fino a quel giorno continuerò a varcare queste porte con la stessa missione: far capire che la forza non sta nell’alzare la voce o nel fare paura… ma nel riuscire a far sorridere chi ha perso la voglia di farlo. A chi legge e si sente perso oggi, voglio dire: Non sprecare il tempo a distruggere. Usalo per costruire. Per aiutare. Per lasciare un segno che parli di luce, non di buio. Perché la vera forza non è nel colpire… ma nell’abbracciare”, sono le parole di Francesco in uno dei suoi recenti post.

Il libro è disponibile su Amazon, ma anche nelle librerie Feltrinelli e Mondadori. Lo Spiderman di Capitanata sta organizzando tour per presentarlo in varie località e condividere la sua preziosa storia di lotta, di coraggio, di resilienza e di grande amore per il prossimo.

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