FOGGIA – Venerdì 26 settembre l’Università di Foggia sarà tra le protagoniste della Notte Europea dei Ricercatori 2025, l’evento internazionale sostenuto dalla Commissione Europea nell’ambito della call HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01 del programma Horizon 2020.
Il tema di quest’anno, “A Researchers Night in the Mediterranean – Researchers Beyond Frontiers”, guiderà un ricco percorso di divulgazione e confronto con la cittadinanza. Dalla biologia alla medicina, dall’agronomia alle scienze alimentari, fino all’economia sostenibile, al diritto, all’archeologia e all’innovazione sociale: il pubblico potrà vivere un’intera giornata dedicata alla ricerca e al suo ruolo nel migliorare la qualità della vita quotidiana.
Un focus speciale sarà dedicato all’ecosistema marino e al suo rapporto con la salute globale, secondo l’approccio One Health, che mette in evidenza la profonda interconnessione tra salute umana, animale e ambientale come chiave per affrontare in maniera integrata le grandi sfide del futuro.
La giornata si aprirà al mattino, dalle 9:30 alle 13:30, con il percorso scientifico “MEGAMARE OC”, un laboratorio di Ocean Literacy ideato per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e curato dalla dott.ssa Luciana Stella, esperta divulgatrice del Polo BiblioMuseale di Foggia – Regione Puglia. Nel pomeriggio, dalle 16:00 alle 17:30, sarà la volta della mostra ed evento di divulgazione scientifica “La fotografia naturalistica subacquea: uno strumento per raccontare il patrimonio sommerso”, a cura di Emilio Mancuso, presidente di Verdeacqua scs – Impresa Sociale, introdotto dal prof. Massimo Conese.A seguire, dalle 18:00 alle 19:30, si svolgerà la tavola rotonda “Ecosistema marino con approccio One Health”, condotta dal giornalista del Tg2 Sergio De Nicola, che vedrà la partecipazione dei proff. Massimo Conese, Danilo Leone, Francesco Regoli, Matteo Francavilla, Giovanni Giuseppe Normanno e Marianna Marangi, studiosi impegnati su diversi fronti della ricerca.
Uno dei momenti più attesi sarà la cerimonia di premiazione della prima edizione degli ‘UniFG Research Awards 2024’, in programma alle ore 20:00, con l’assegnazione di dieci premi da 1.000 euro destinati alle migliori tesi di dottorato e ai più significativi prodotti della ricerca realizzati dopo il 1° gennaio 2020. I riconoscimenti, articolati nelle cinque macro-aree disciplinari dell’Ateneo – Scienze Biomediche, Scienze Agrarie, Scienze Umanistiche-Pedagogiche-Psicologiche, Scienze Giuridiche e Scienze Economiche – rappresentano un passo importante nel percorso di valorizzazione delle carriere dei giovani ricercatori. Questa iniziativa si inserisce nel quadro della Human Resources Strategy for Researchers (HRS4R), che ha portato l’Università di Foggia a ottenere il riconoscimento “HR Excellence in Research” dalla Commissione Europea già nel 2010. L’impegno dell’Ateneo prosegue con la prossima seconda edizione del bando UniFG Research Awards, a conferma della volontà di offrire ai giovani studiosi opportunità concrete di crescita e valorizzazione del loro contributo alla comunità scientifica.
La serata si concluderà in un clima di festa e partecipazione con “La Notte dei Ricercatori by night”, evento a cura del Consiglio degli Studenti e di ADI Foggia, che animerà il cuore dell’università fino a mezzanotte.
“La Notte Europea dei Ricercatori è per l’Università di Foggia un appuntamento di grande valore che ci permette di avvicinare la ricerca ai cittadini e di valorizzare il contributo dei nostri giovani studiosi. È anche l’occasione per rafforzare il legame tra la comunità accademica e il territorio, grazie al supporto prezioso dei nostri partner istituzionali e culturali, che condividono con noi l’impegno a promuovere conoscenza, innovazione e sostenibilità” –ha dichiarato il Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio-.
A rafforzare questo messaggio si è unito il prof. Massimo Conese, delegato del Rettore alla Ricerca, che ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di partecipare ancora una volta alla Notte Europea dei Ricercatori, un appuntamento ormai consolidato che rappresenta per noi un’importante occasione di incontro e confronto con la comunità. Aprire le porte della ricerca al territorio significa rafforzare il legame tra scienza e società, promuovendo la conoscenza come valore condiviso. Quest’anno vogliamo porre l’accento sulla responsabilità collettiva nella tutela del nostro ecosistema, evidenziando il ruolo cruciale della ricerca scientifica nel guidare scelte consapevoli e sostenibili. La scienza, infatti, non è solo studio e scoperta, ma anche uno strumento essenziale per costruire un futuro equo, resiliente e orientato al benessere comune.”
La Notte Europea dei Ricercatori 2025 è organizzata dall’Università di Foggia – Area Ricerca, con il contributo di tutti i Dipartimenti di Ateneo, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale – Ufficio V – AT Foggia, il Polo biblio-museale e il Museo di Storia Naturale di Foggia, e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Foggia. L’evento è gratuito e aperto a tutti.