FOGGIA – Momenti di tensione nella serata del 5 settembre alla gelateria artigianale “Bottega Rocco Naviglio” di viale Colombo, a Foggia. Un cliente abituale, insoddisfatto della quantità di gelato servita, ha aggredito verbalmente la commessa, una donna di 32 anni, arrivando a intimidirla con gesti minacciosi e insulti fino a farla piangere davanti agli altri clienti.
Secondo la ricostruzione del titolare, Rocco Naviglio, l’uomo aveva chiesto una porzione extra rispetto a quella prevista. Dopo un primo accontentamento, ha preteso altro ancora, ma al rifiuto della commessa ha reagito in modo aggressivo: ha agitato le mani davanti al volto della donna, urlando contro di lei, e infine ha gettato il cono nel cestino senza pagarlo. Uscendo dal locale, ha spalancato con violenza la porta colpendo un cliente che stava entrando. A rendere l’episodio ancora più grave, poco dopo l’uomo ha pubblicato una recensione negativa sulla gelateria, utilizzando parole a sfondo razzista e riferendosi alla lavoratrice come “la ragazza straniera”.
«Questo comportamento è inaccettabile, vergognoso e umiliante – ha commentato Naviglio al Corriere del Mezzogiorno – Non riguarda il gelato, riguarda la dignità delle persone. Siamo orgogliosi della nostra collaboratrice e saremo sempre al suo fianco». La donna, profondamente scossa, è stata consolata dagli altri presenti, che hanno assistito con indignazione all’accaduto.
