Il giovane consigliere comunale del Partito Democratico Mario Cagiano, nella Giornata internazionale della donna, ha presentato una mozione per promuovere la parità di genere nella toponomastica cittadina. Cagiano parte dalla considerazione che la città di Foggia ha dedicato ad una donna appena sette strade su 867: Ilaria Alpi, Maria Grazia Barone, Anna Matera De Lauro, Ester Loiodice, Marina Mazzei, Mariateresa Di Lascia e Giovanna Traiano. Cagiano dimentica Genoveffa de Troia, Chiara Lubich e Maria Celeste Crostarosa, ma le donne sono comunque troppo poche per il contributo dato dalle donne alla crescita civile e culturale della città.
La mozione è frutto di un accurato lavoro di analisi dello stradario del Comune di Foggia ed impegna la Sindaca di Foggia e la Giunta Comunale ad agire per colmare questa disparità. Tra l’altro la Commissione Pari Opportunità dell’ANCI ha recentemente invitato i Comuni ad aderire alla campagna nazionale promossa dalla Toponomastica Femminile. Nell’interpellanza Cagiano chiede alla Sindaca e alla Giunta di intitolare le prossime quattro vie, aree verdi, sentieri, piste ciclabili, ecc., a quattro figure femminili, di cui una di rilevanza locale, una di rilevanza nazionale, una di rilevanza europea e una vittima di femminicidio. Inoltre, si sottolinea l’importanza di favorire un confronto partecipato sulla scelta dei nomi, attraverso progetti di ricerca che coinvolgano attivamente la cittadinanza. La mozione in questione, pienamente supportata dal Partito Democratico, è stata firmata anche da tutto il suo gruppo consiliare, con Cagiano come primo firmatario.