Sette persone sono state arrestate con l’accusa di far parte di un’organizzazione responsabile di spaccio di stupefacenti ed estorsioni, oltre a diversi attentati dinamitardi nella zona di San Severo. Cinque di loro sono finiti in carcere, due ai domiciliari. Dodici in totale – undici italiani e un albanese – i soggetti raggiunti da misure cautelari da parte del Tribunale di Foggia.
Le ordinanze custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della procura, in seguito all’ indagine avviata dopo i numerosi attentati dinamitardi avvenuti a gennaio del 2022 contro alcuni esercizi commerciali di San Severo. Sei mesi dopo quegli attentati i carabinieri arrestarono i due presunti esecutori materiali, un maggiorenne e un minorenne, già condannati in primo grado. Tra gli indagati anche il padre del minore condannato in primo grado. Nei prossimi giorni le 12 persone arrestate saranno sottoposte a interrogatori di garanzia.
Attentati a negozi, 12 arresti a San Severo
Le persone sono accusate, a vario titolo, di spaccio, estorsione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e munizioni.
