Angiola: cittadinanza onoraria alla memoria di Alexei Navalny, martire della libertà

I due consiglieri comunali hanno depositato una mozione che impegna Sindaco e Giunta

Il 16 febbraio scorso è scomparso Alexei Navalny, principale oppositore del governo russo, deceduto all’età di soli 47 anni in un carcere situato oltre il circolo polare artico, dove era stato confinato. Sulla figura dell’uomo, sulla sua attività e sulla sua morte precoce e dai motivi ancora oscuri, sono intervenuti Nunzio Angiola e Stefania Rignanese, consiglieri comunali a Foggia, del gruppo Angiola Sindaco.

“Il decesso di Alexei Navalny – hanno dichiarato Nunzio Angiola e Stefania Rignanese – costituisce un capitolo doloroso nella storia mondiale e consegna alla Città di Foggia, Medaglia d’oro al valore militare e Medaglia d’oro al valore civile, un fulgido simbolo di tenace ed eroica lotta per la libertà e per i diritti umani, per il pluralismo e l’imparzialità dell’informazione, che deve diventare fonte di ispirazione per la nostra comunità, soprattutto per le nuove generazioni, le quali devono poter incarnare e perpetuare lo straordinario messaggio che ci consegna Navalny. Per questo chiediamo con forza al Consiglio comunale, attraverso la mozione depositata, di impegnare il sindaco e la giunta a concedere l’onorificenza della cittadinanza onoraria alla memoria di Alexei Navalny, martire della libertà, o in via del tutto subordinata ad intitolargli, anche all’occorrenza in raccordo col Ministero dell’Interno, una piazza o una strada”.

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