A San Severo una pietra d’inciampo per Pietro Pavia, carabiniere deportato

In occasione della Giornata della Memoria, venerdì 26 gennaio, alle ore 10,30, si terrà a San Severo la cerimonia d’inaugurazione di una pietra d’inciampo che sarà collocata accanto alle tre già esistenti, dinanzi l’ingresso principale di Palazzo Celestini.

Si tratta di un piccolo blocco quadrato di pietra (10x10cm) ricoperto di ottone lucente, che ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte del deportato nei campi di concentramento e sterminio. Nel 2021 sono state collocate le prime pietre di inciampo della Provincia di Foggia in memoria di tre Internati Militari di San Severo: MICHELE LACCI e i fratelli PAOLO e VINCENZO VILLANI. Venerdì 26 gennaio sarà posizionata la pietra d’inciampo dedicata al carabiniere sanseverese PIETRO PAVIA.

Diverse le medaglie e onorificenze conferite a Pavia che nel 2010 fu insignito della “medaglia d’onore per essere stato deportato e internato nei lager nazisti”, medaglia concessa dalla Presidenza della Repubblica italiana.

Alla cerimonia, oltre ai sei figli di Pietro Pavia, prenderanno parte il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, altri esponenti dell’amministrazione comunale e dell’arma dei carabinieri, tra cui il comandante provinciale dell’arma dei carabinieri di Foggia, il colonnello Michele Miulli.

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